Fregola sarda con arselle versiliesi, le origini e la ricetta #cookinprogress

A prima vista potrebbe sembrare un piatto di cuscus, e invece si tratta di una tipologia di pasta tutta italiana di tradizione sarda. È la fregola (o meglio detta Fregula), una pasta di semola che, oltre a essere la base per squisite ricette, nasconde un’origine millenaria. Questo tipo di pasta veniva già prodotto ed esportato nel X secolo,  si potrebbe pensare che  la nostrana fregola possa essere il frutto di uno scambio culturale con i popoli Fenici, Punici e Cartaginesi.
Tuttavia, non essendoci prove certe che possano avvalorare questa tesi, non si può nemmeno escludere che la fregola sia un prodotto del tutto Sardo. Si tratta di semola lavorata con acqua tiepida salata che per sfregamento dà vita ai granelli che conosciamo che vengono lasciati asciugare  e poi tostati nel forno per 15 minuti circa. Tradizionalmente accostata ai primi di mare esiste anche la versione di terra con la salsiccia.La ricetta che ho preparato è quella più conosciuta, con le arselle, che ho imparato a cucinare da Mirca, prima di allora non ne avevo mai sentito parlare nè l’avevo assaggiata. Devo dire che mi ha conquistata e che continuo, dopo venti anni, a cucinarla con piacere. La mia versione è in bianco, senza pomodoro, con un soffritto di prezzemolo, aglio e peperoncino. Si insaporisce la fregola e si va a risottare con brodo di pesce e acqua delle arselle. Un primo semplice, un piatto unico e completo, saporito e leggero allo stesso tempo con tutto il sapore ed il profumo del mare. Buon Appetito! 

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Pubblicato da cookinprogress

Il mio nome è Monica e mi piace cucinare, autodidatta curiosa dal forte istinto. Ci si prova senza prendersi troppo sul serio...

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