Innanzitutto per questa ricetta devo ringraziare Adele, la mia vicina di casa, alla quale sto innaffiando i fiori (è in vacanza, beata lei!) ed i pomodori. Quindi i pomodorini gialli che ho usato per questo pesto li ho “presi in prestito” dall’Adele e dalle sue piantine. Con questa magnifica materia prima, molto adatta alla cucina a base di pesce in quanto si tratta di un pomodoro senza acidità, ho pensato di creare un pesto da consumare a freddo per condire le orecchiette. Quindi alla dolcezza del pomodoro giallo ho unito quella della mandorla con la sua croccantezza, il profumo del basilico appena raccolto dal balcone e la nota pungente del pecorino romano. Il risultato mi ha soddisfatta, un pesto sicuramente innovativo e da riprovare!
“In Italia viene tradizionalmente coltivato il pomodorino giallo del Piennolo, nella zona del Vesuvio. Il pomodoro del piennolo è stato descritto nel 1544 e da allora non è più cambiato. È arrivato fino a noi grazie all’opera dei monaci camaldolesi di Nola, che lo hanno coltivato per secoli nei loro orti, mantenendo la tradizione.
Questa varietà ha una forma ovale allungata, è raccolta a grappolo e appesa sui balconi, prendendo, in questo modo, il nome di ‘piennolo’, che significa ‘pendolo’.
Giallo come il sole e di piccole dimensioni, presenta caratteristici solchi longitudinali chiamati coste e un piccolo pizzo all’estremità inferiore. Ha buccia spessa, polpa soda e un sapore dolce. È particolarmente ricco di beta-carotene, che aiuta la corretta crescita e riparazione dei tessuti.
Può essere consumato al naturale, ma è ideale anche nella cucina di mare e per preparare salse, vellutate e creme di ortaggi di colore giallo – come la crema di carote, zucca e peperoni gialli -, di cui esalta il colore e il sapore aggiungendo un piacevole gusto dolce e ‘pieno’”
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 6 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 2 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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180 g Orecchiette (Pastaio Maffei)
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10 Pomodori gialli
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100 g Mandorle
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20 g Parmigiano reggiano
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20 g Pecorino romano
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5 foglie Basilico
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3 Pomodori secchi sott'olio
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale fino
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q.b. Sale grosso
Preparazione
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Mettere a bollire una pentola con l’acqua per le orecchiette. Ho raccolto i pomodorini pachino gialli, lavati e inseriti nel frullatore assieme agli altri ingredienti.
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Tritare fino ad avere un pesto fluido ed emulsionato, versare in una ciotola per la pasta e, se è troppo denso, aggiungere dell’acqua di cottura e mescolare bene. Una volta cotte le orecchiette aggiungerle nella ciotola.
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Mescolare bene aggiungendo foglioline di menta selvatica. Servire e Buon Appetito!