Pavlova Tropicale e un augurio per un MERAVIGLIOSO 2020!

Ogni tanto, su ordinazione, preparo dei dolci un po’ particolari. Per una cena  di fine anno, una conoscente mi ha ordinato questo dolce, la Pavlova. Siccome voleva un dolce leggero (nel senso di non pesante dopo un pasto abbondante) e fresco, mi ha chiesto qualche consiglio ed io ho suggerito la mia particolare versione con frutta esotica, un richiamo alle mie origini : ))  Oltre essere un dessert molto buono, è molto scenografico, fa un figurone ; )) Ci sono tante versioni, tante ricette diverse. C’è chi mette la panna, c’è chi non la mette, chi mette una crema chantilly, chi una crema al cioccolato bianco, chi non aggiunge altro. Secondo me, la panna montata, non zuccherata, si equilibra bene con il dolce della meringa e con la frutta. Se poi ci sono frutte con un po’ di acidità, è perfetto.  E’ un dessert tutto sommato semplice, ma un po’ impegnativo di preparare perché ha i  i suoi tempi. La panna e la frutta possono anche essere preparate prima e mantenute in frigo, ma vanno assolutamente aggiunte al disco di meringa, all’ultimo, poco prima  di servire. Io di solito preparo una meringa svizzera con l’aggiunta di fecola di mais, che darà più stabilità alla meringa.

Le dosi vanno bene per 8/10 persone.  Ecco a voi, la ricetta:

Per la meringa:

  • 200 g di albumi
  • 200 g di zucchero semolato
  • 200 g di zucchero a velo
  • 2 cucchiai di amido di mais
  • 1 cucchiaio di aceto di mele o di vino bianco

Per il topping

  • 200 ml di panna fresca montata
  • Frutta esotica: ananas, passion fruit, kiwi, alchechengi, carambola, mango, papaya. (*Naturalmente potete mettere la frutta che volete).

Preparazione:

Per prima cosa accendete il forno in modalità statica a 120°.

Disegnate su un foglio di carta da forno un disco di 20 cm (di 22 se volete un pavlova un po’ più grande ma più bassa).  In seguito, in un pentolino mettere gli albumi e lo zucchero semolato e fate andare su fiamma media, mescolando di continuo. Fate uso di un termometro da cucina per controllare la temperatura. Quando si arriva a 45°, trasferite il composto nel  robot da cucina e montate finché si raddoppia il volume.  A questo punto aggiungete lo zucchero a velo, in tre volte, senza mai smettere di montare. Quando si sarà raffreddata, sarà pronta.

Trasferite la meringa sul disco di carta da forno precedentemente preparato e posato su una teglia o la leccarda del forno. Cercate di sistemare la meringa sul disco, dando una forma all’esterno, con l’aiuto di una spatola o un cucchiaio, intorno alla sua circonferenza, scavandola leggermente al centro (dove poseremo il topping, quando pronta).  Mettete la teglia in forno e cuocete per 15 minuti. Trascorso questo tempo, abbassate la temperatura a 100° e continuate la cottura per altri 75 minuti, lasciando socchiuso lo sportello del forno per l’ultima mezz’ora. Potete mettere un cucchiaio di legno tra lo sportello e il forno. Spegnete il forno e lasciate dentro ancora la meringa per altra mezz’ora, inseguito toglietela del forno per raffreddare in temperatura ambiente.

 

 

Quando sarà il momento di servire, aggiungete la panna montata nel guscio e la frutta fatta a pezzetti. Io di solito, per i miei ospiti, preparo  un piatto da portata con tutta la frutta a pezzetti e  separo quella porzione per decorare la Pavlova.  Secondo me, la frutta ci sta molto bene con questo dessert, soprattutto dopo un pasto abbondante.  E quindi al momento di servire, oltre la Pavlova, porto al tavolo anche il piatto con tutta la frutta a pezzetti, praticamente una macedonia.  Dolce fresco e perfetto dopo i pasti abbondanti che in questo periodo di feste, è comune :))