Questo secondo piatto è in ricordo di una delle terre più meravigliose che ho avuto la fortuna di visitare. Per ben 3 volte per l’esattezza! Io e il mio fidanzato, ci siamo innamorati fin da subito di questa terra, paradisiaca e selvaggia con delle spiagge da far invidia ai Caraibi. Di che luogo sto parlando? Della Sardegna, naturalmente! La terra del sole, del mare e del vento, la terra dei profumi inebrianti resi magici grazie al mirto e al ginepro che si trovano praticamente in ogni angolo. E così, puntuale, a fine settembre ci sentiamo malinconici ripensando a tutto ciò… E decidiamo di racchiudere in un piatto tutto questo. Ecco la ricetta del nostro stinco al profumo di Sardegna!
Ingredienti per 2 persone
Stinchi di maiale 2
Cipolla 1
Pepe nero q.b.
Bacche di Ginepro q.b.
Bacche di Mirto q.b.
Alloro q.b.
Sale q.b.
Olio evo q.b.
Birra 2 bicchieri
Mirto 1 bicchiere
Curry q.b. (non tipicamente sardo, ma non poteva mancare!)
Sciacquare velocemente gli stinchi sotto l’acqua corrente e disporli su una teglia (quelle che si usano sia sui fornelli che in forno). Cospargeteli con l’olio, la cipolla (al mio fidanzato piace la cipolla tagliata grossolanamente, ma voi potete tagliarla più finemente,)
le bacche di ginepro, quelle di mirto, le foglie di alloro, il pepe e il curry.
Lasciar riposare gli stinchi nella marinatura per circa 2 ore. Trascorso questo tempo, scottare gli stinchi per pochi minuti, avendo cura di non bucarli con la forchetta, e quando saranno dorati spegnere il fuoco.
Nel frattempo scaldare il forno a 200°. Irrorare gli stinchi con la birra ed il mirto e infornare per circa 90 minuti, bagnandoli ogni tanto con altra birra. Quando gli stinchi saranno cotti e teneri, sfornarli, regolare di sale e servirli ben caldi bagnandoli con il sugo di cottura. Ed ora gustatevi il vostro stinco al profumo di Sardegna. Buon appetito!!
