Nello specifico…. la curcuma

Definita anche “Zafferano delle Indie”, questa delicata, colorata e saporita spezia è prodotta in India, Costa Rica, Indonesia e Cina. I rizomi, simili a quelli dello zenzero (fanno entrambi parte della stessa famiglia), vengono fatti bollire e dopo seccati al forno per ore ed infine macinati per produrre la spezia omonima. Il vivace colore giallo della radice polverizzata viene utilizzato come colorante alimentare del tutto innocuo ed è l’ingrediente principale del curry, a cui conferisce appunto il suo caratteristico e solare colore. In certe regioni dell’India una radice di curcuma appesa al collo della ragazza fa parte del rito della promessa matrimoniale.

curcuma2

La curcuma ha moltissime proprietà curative e benefiche. Le più conosciute sono quelle antiossidanti ed antinfiammatorie.Le proprietà antisettiche della curcuma sono conosciute oltre che dalla medicina ayurvedica (la tradizionale medicina indiana) anche dalla medicina cinese. Recenti studi di medicina moderna hanno inoltre rivelato le proprietà antitumorali della curcuma, la presenza di curcumina aiuterebbe nel trattamento farmacologico delle cellule tumorali resistenti alle normali terapie. Su questo campo, comunque, c’è da fare ancora parecchia chiarezza, nonostante siano molte le ricerche svolte. Le proprietà benefiche della curcuma aiutano nel trattamento di disturbi intestinali come il meteorismo, il colon irritabile e la dispepsia intestinale. La curcuma aiuta anche a combattere il diabete di tipo 2, altra malattia molto diffusa in Occidente ed il morbo di Alzheimer, per cui le proprietà antiossidanti e gli effetti benefici della curcumina contribuiscono a combattere ed a rallentare l’azione neurodegenerativa. Inoltre, regolarizza la circolazione sanguigna e l’apparato digerente.

Per aumentare l’assorbimento della curcuma da parte del nostro organismo, il consiglio è quella di abbinarla al pepe nero. Numerose le preparazioni a base di curcuma tra cui, la più famosa, è il latte d’oro che come vedremo più avanti è una bevanda antichissima e serve per migliorare l’elasticità, per chi ha problemi di articolazioni, o alle giunture e per la schiena. Riduce eventuali infiammazioni e contribuisce a rimuovere le tossine, grazie all’azione sul fegato. A presto la ricetta!

Pubblicato da cookingtime

Cucinare. Un modo unico per rilassarsi e perdersi tra mille profumi.