Qualche giorno fa mia madre mi ha regalato la sua vecchia planetaria. Un regalo, sicuramente apprezzato, anche se non l’ho mai bramata visto che ADORO impastare con le mie mani. Tornata a casa era li che mi fissava (la planetaria :D) e chiedeva di essere provata, così ho pensato bene di preparare la famosissima focaccia genovese: croccante fuori e soffice soffice dentro, insomma una versa goduria. E brava planetaria 😀
INGREDIENTE per una teglia 30×40 circa
Acqua tiepida 400ml
Farina 00 600 gr
Lievito di birra 1 bustina
Olio evo 40 ml + q.b.
Sale 20 gr
Zucchero 2 cucchiaini
Sale grosso q.b.
Rosmarino q.b.
PREPARAZIONE
Iniziate la preparazione della vostra focaccia genovese facendo sciogliere il sale nell’acqua tiepida, versatela nella planetaria e unite lo zucchero e 40 ml di olio evo e metà farina.
Azionate la planetaria e fate impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo ma abbastanza liquido, aggiungete il lievito e continuate ad impastare per circa 3 minuti, dopo di che unite la restante farina e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto uniforme e molto appiccicoso. Ora trasferite il tutto su di un piano da lavoro leggermente infarinato e lavorate per qualche minuto l’impasto, trasferendolo poi su di una teglia da forno abbondantemente oleata. Ponete la teglia in forno a 30° con la luce accesa (alcuni forni, come il mio, non si accendono a 30°, ma basta solo la luce a far lievitare l’impasto. Tranquilli!) e far lievitare per circa 2 ore, fino a quando non sarà raddoppiato di volume. Trascorso questo tempo stendere, con le mani, l’impasto nella teglia in cui si trova e ungete la superficie con dell’altro olio, rimettete in forno a lievitare per altri 40 minuti. Successivamente riprendete la vostra focaccia e con la punta delle dita praticate dei “fori” sulla superficie, cospargetela di sale grosso e rosmarino e mettetela nuovamente in forno a lievitare per gli ultimi 30 minuti. Infine, infornate per 15 minuti circa a 200° mettendo sul fondo del forno un pentolino con un po’ di acqua, in modo da creare un ambiente umido durante la cottura. Sfornate la vostra focaccia genovese, tagliatela a cubetti e gustatela liscia o farcita con qualche salume! Buon appetito!!!
N.b. Se dovesse avanzare, conservatela in un sacchetto di plastica, bene chiusa, in modo da mantenerla morbida.