Oggi vi porto alla scoperta di Treviso e di uno dei piatti tipici della sua tradizione culinaria: il risotto al radicchio. Il radicchio rosso di Treviso è infatti uno degli ingredienti distintivi e tradizionali della cucina di quest’area geografica e la sua coltivazione affonda le radici nell’antichità. Divenne così tanto l’ingrediente simbolo della zona che addirittura nel 1900 sotto la Loggia dei Grani di Piazza dei Signori a Treviso venne organizzata la prima esposizione dedicata ai produttori del radicchio rosso di Treviso.
Ecco la ricetta completa!
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Porzioni1
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 cesporadicchio rosso di Treviso IGP, tardivo
- 80 griso Carnaroli
- 1scalogno
- q.b.brodo vegetale
- q.b.vino bianco secco (per sfumare)
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.Grana Padano DOP (scaglie )
Preparazione
Mettete in una padella un po’ d’olio e fate soffriggere lo scalogno. Mettete poi il radicchio tagliuzzato e fate cuocere. Levate una parte di radicchio e sminuzzatela, poi riaggiungetela nella padella. Dopodiché tostate il riso, sfumate con un po’ di vino bianco e iniziate a cuocerlo con un po’ di brodo fino a giungere a cottura. Poi aggiungete un po’ di grana grattugiato e mantecate (senza burro così è più leggero), impiattate e mettete in superficie un altro po’ di scaglie di grana che si scioglieranno pian piano.