Il danubio è un pane rustico, dolce o salato, tipico della cucina campana: si presenta in varie forme, generalmente tondeggianti, formate da sfere di morbida pasta brioche farcite con prosciutto e formaggio – se salate – o con crema – se dolce.
Di ricette per preparare il Danubio ne ho provate più di un paio e tutte con lievitazione minima di tre ore prima ed un paio d’ore, poi. La più lunga prevedeva una lievitazione lunga tutta una notte, ma il risultato è stato eccellente e non poteva essere altrimenti!! 😉
Ho cercato per un po’ qualche alternativa più.. veloce, sperando di non incappare in una versione tipo quella del Panettone rapido che ora mi fa da fermaporte natalizio e proprio ieri, per caso, ho conosciuto una blogger proprio grazie ad un post condiviso in un gruppo: il Danubio salato.
Nulla di specifico, nel titolo, se non l’argomento trattato, ma ho trovato la ricetta desiderata: un Danubio veloce da fare, senza troppa attesa! Solo 1 ora e mezza, più mezz’ora di lievitazione e 30 minuti di cottura: super!
Mal che vada – ho pensato – lo userò come.. fermalibri!
Invece, no. Perchè ERA buonissimo, ERA soffice, ERA profumato, ERA.. perché E’ finito. 15 palline mangiate in 2 più la scricciola, non hanno avuto vita lunga..
Grazie mille, Giovanna! Sei stata una bella scoperta!! Ed invito tutti voi a passare a trovarla, perchè nella sua semplicità è un valido punto di partenza per belle e buone ricette da provare e – se siete come me – da personalizzare 🙂 Il blog di giovanna si chiama LA TAVOLA GOLOSA DI GIO: fate un salto e.. dite che vi manda Gingerbread 😉
INGREDIENTI PER 15 PALLINE DA 48 gr CIRCA
200 g.farina 00
200 g.farina manitoba
180 ml. latte
35 g. olio d’oliva
25 g. zucchero
1 cucchiaino di sale
1 cubetto di lievito di birra
1 uovo medio intero + 1 tuorlo
PER IL RIPIENO (come da originale ricetta)
100 g.prosciutto cotto
200 g.formaggio galbanino
100 g.wurstel
I MIEI RIPIENI (4 per tipo + 3)
4 pezzetti di Robiolone di Brescia da 8 gr cadauna
4 cucchiai di speck a dadini fini
4 alici sott’olio
Patè di olive nere (2 cucchaini circa)
Mascarpone o altro formaggio cremoso (2 cucchiaini circa)
4 pezzetti di formaggio tipo Taleggio o Mozzarella da 5 gr cadauno
4 cucchiaini di ragù di carne
1 fico tagliato in 3 parti
3 pezzetti di brie
Semi di papavero, di finocchio
Origano
Cannella
1 goccio di latte x la spennellatura con il tuorlo
PREPARAZIONE
Prepariamo l’impasto: versiamo in una planetaria (o in una boule, se non si ha un’impastatrice) le due farine mescolate, dopodiché aggiungiamo lo zucchero, l’uovo intero, l’olio ed il sale, amalgamando l’impasto con il gancio ad uncino o con le mani, sino ad ottenere un composto quasi sbriciolato; aggiungiamo ora il lievito precedentemente disciolto nel latte intiepidito con una punta di zucchero.
Facciamo ripartire l’impastatrice, oppure le mani, lavorando energicamente l’impasto sino ad ottenere una palla omogenea che porremo in luogo tiepido, in un contenitore coperto da pellicola (al solito, io mi affido al forno con la sola luce accesa). Lasciamo lievitare per 90 minuti.
Una volta trascorso il tempo di lievitazione, riprendiamo l’impasto e lo lavoriamo delicatamente formando un filoncino che divideremo in parti di ugual peso (io ne ho ricavate 15 da 46/48 gr cadauna) e con le quali formeremo delle sfere che appiattiremo piano sul piano di lavoro usando la punta delle dita e farciremo al centro, come segue.
Come da ricetta originale: mettendo in ogni sfera pezzettini di prosciutto cotto, wurstel e formaggio galbanino precedentemente tagliati.
Come da mia versione:
- mettendo 1 pezzetto di Robiolone e 1 cucchiaio di speck in 4 sfere
- mettendo 1/2 cucchiaino di mascarpone, 1/2 cucchiaino di patè di olive nere e 1 alice sott’olio in altre 4 sfere
- mettendo 1 cucchiaino scarso di ragù e 1 pezzetto di formaggio in 4 sfere ancora
- mettendo 1 pezzo di fico (inizialmente, pensavo alla pera o alla mela), 1 pezzetto di brie nelle ultime 3 sfere
Chiuderemo poi le sfere aiutandoci con le mani e mettedole in una teglia rivestita di carta da forno (io ho usato uno stampo da crostata appena unto con lo spray distaccante), tenendo la parte sigillata verso il basso e tenendo le sfere appena appoggiate le une alle altre.
PER RICONOSCERE il ripieno delle sfere, prima di posizionarle sulla teglia, ho pensato di cospargerle di semi a seconda del ripieno, dopo averle spennellate di tuorlo e latte:
- Origano, per le sfere al ragù;
- semi di papavero per quelle allo speck;
- semi di finocchio per le alici;
- una spolverata di cannella su quelle con il fico.
Le mettiamo nuovamente a lievitare per 30 minuti in luogo tiepido (solito forno con sola luce accesa e, questa volta, coperte da carta da forno).
Inforniamo poi a 180° per un’altra mezz’ora, dopodichè spegneremo il forno e socchiuderemo lo sportello, facendo riposare il Danubio per una ventina di minuti, prima di sfornarlo e farlo raffreddare completamente.
La Tavola Golosa di Giò specifica che durante la cottura, si sprigiona un intenso profumo in tutta casa: beh, CONFERMO!!! E’stata proprio una bella scoperta, grazie mille, Giò!
VI PIACCIONO LE MIE RICETTE? Seguite CHE PASTICCIO, GINGERBREAD! su Facebook e restate in contatto con me!
