Da buona campana non conoscevo la crescia al formaggio fino a pochissimo tempo fa, ma una volta provata è stato amore al primo morso. Morbida, per niente stopposa, dal sapore stuzzicante e soprattutto ottima sia mangiata da sola, neutra, che accompagnata dai salumi.
Credo diventerà uno dei must per le feste, magari da tagliare e farcire come se fosse un panettone rustico.
Per la sua preparazione consiglio l’uso della planetaria, ma se non fosse in casa vostra potete sempre fare ogni passaggio in una normalissima ciotola.
Probabilmente chi ha questa crescia come ricetta tradizionale potrebbe ridire sulla mia ricetta, ma mettendo le mani avanti questa è una mia umilissima versione e soprattutto non vuole essere (nel caso e in nessun modo) una offesa ai marchigiani.
- Preparazione: 3 Ore
- Cottura: 60-70 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni:
- Costo: Medio
Ingredienti
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500 g Farina 00
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70 g Olio di oliva
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10 g Lievito di birra fresco
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200 g Mix di formaggio grattugiato
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50 g Provola a cubetti
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15 g Sale fino
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150 ml Latte
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290 g Uova (Circa 6 intere)
Preparazione
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Come preparare la crescia al formaggio:
Nella ciotola della planetaria mescolare la farina col sale, poi aggiungere il lievito sciolto nel latte e cominciare ad impastare con frusta K. Man mano aggiungere anche le uova sbattute, il mix di formaggi e la provola a cubetti. In ultimo, sempre impastando, aggiungere l’olio a filo. Dovrete ottenere un composto omogeneo, ma appiccicoso. Versare tutto il composto in uno stampo da panettone da 1 kg già imburrato e infarinato (o di carta) e far lievitare in un luogo tiepido fino a che non raggiungerà i bordi dello stampo. Cuocere poi in forno già caldo a 180° per 60-70 minuti facendo sempre la prova stecchino prima di tirarla fuori. Una volta cotta far asciugare nel forno socchiuso fino a completo raffreddamento.
Come conservare la crescia al formaggio:
E’ possibile conservarla per vari giorni, ma sempre ben chiusa in un sacchetto per alimenti. Consiglio di farla raffreddare bene prima di gustarla.
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