Collaborazione ecobioshopping

 

Oggi voglio parlarvi di una collaborazione davvero molto speciale e molto importante per me. L’azienda ecobioshopping ha deciso di omaggiarmi con alcuni loro prodotti di cui vi parerò nel dettaglio nel corso di questo post. Quando sono stata accettata tramite il mio profilo instagram non potevo assolutamente crederci! Pensavo che le collaborazioni fossero solo per le blogger più importanti, per le persone “conosciute” da tutti e invece l’impegno e la costanza sono sempre ripagati. Veniamo all’azienda vera e propria: ha sede a Reggio Emilia ed è nata grazie ad un team green e con tanta voglia di fare, unito dalla passione comune del preservare l’ambiente dall’inquinamento e dai sempre più rifiuti accumulati. Sono sempre attivi nella ricerca dei materiali, per garantire resistenza, qualità e costi non esorbitanti, rispetto a quanto ci spingono a pensare le grandi aziende produttrici di plastica. La plastica non è mai nostra amica, non è amica degli animali e non è amica dell’ambiente.

Questa filosofia il team di ecobioshopping lo sa bene, forniscono infatti prodotti con un impatto minimo sull’ambiente e infatti, i loro prodotti non solo sono biodegradabili ma anche compostabili.

Immagino che ora vi starete chiedendo “bene, ma quali sono questi materiali di cui tanto parli?”. Vi faccio un breve elenco con una breve descrizione, come si può leggere anche dal loro sito 

Cartoncino accoppiato a film di Biopolimero (utilizzato nei bicchieri, nelle coppette gelato e in tutti i contenitori Take Away): Il cartoncino di pura cellulosa viene accoppiato a caldo con un film in biopolimero ed è biodegradabile e compostabile al 100% secondo la norma EN 13432.
Il film interno è in bioplastica di nuova generazione ottenuto dalla lavorazione di materie prime naturali a base di amido di mais, con caratteristiche simili alla plastica ma completamente ecologico.

Foglia di palma (utilizzata nei piatti e vassoi)
Ottenuta dalla raccolta da “caduta spontanea” delle foglie di palma di BETEL (distacco naturale della foglia dalla pianta nel suo normale ciclo di rinnovamento). Da ciascuna foglia, grazie ad una accurata lavorazione che prevede una prima fase di lavaggio a getto d’acqua ed una formatura mediante pressatura ad elevata temperatura, si ricavano da 2 a 3 piatti in funzione dei differenti formati.
La lavorazione viene “rifinita” con procedure artigianali dando ad ogni pezzo un aspetto ed una caratteristica unici.

Legno di betulla (utilizzato nelle posate)
Si utilizza il legno di betulla levigato perché non crea schegge ed è robusto per qualsiasi scelta alimentare.

Mater-bi (utilizzato nei sacchetti rifiuti) E’ una innovativa famiglia di bioplastiche che utilizza componenti vegetali, come l’amido di mais, e polimeri biodegradabili ottenuti sia da materie prime di origine rinnovabile che da materie prime di origine fossile

PLA acido polilattico (utilizzato nei bicchieri e contenitori). E’ un biopolimero derivante dall’amido di mais. La bioplastica PLA è completamente biodegradabile e compostabile secondo la norma EN 13432. I bicchieri realizzati con questo materiale sono trasparenti e del tutto simili ai bicchieri in plastica, ma presentano enormi vantaggi dal punto di vista ecologico.

PLA cristallizzato (utilizzato nelle posate)
Il PLA, o acido polilattico prodotto da risorse 100% rinnovabili e a zero impatto ambientale.
Sottoposto a cristallizzazione il PLA diventa termoresistente e sopporta temperature fino ad 80 C°.

Polpa di cellulosa (utilizzata nei piatti, vassoi e contenitori)
Si ricava dagli scarti di lavorazione di piante a ricrescita rapida, in particolare dal bamboo e della canna da zucchero.
Le stoviglie prodotte con la polpa di cellulosa son, resistenti al calore, possono essere utilizzate per breve periodo anche in forno tradizionale e microonde.

Adesso però voglio parlarvi dei prodotti che hanno mandato a me, dirvi in cosa consistono.

Nella prima foto a sinistra troviamo: forchetta standard in bioplastica nera, mini forchetta in bioplastica nera, coltello standard in bioplastica nero, cucchiaio standard in bioplastica, forchetta in legno, coltello in legno, cucchiaio in legno, cucchiaino in legno, forchettina sticker, stecco saigon annodato.

Nella seconda foto a sinistra troviamo: piatto ovale in cellulosa, 2 piatti piani in cellulosa di varie dimensioni, piatto fondo elegance in cellulosa.

Nella prima foto a destra troviamo: piatto elegance in cellulosa, piatto 3 scomparti in cellulosa, piatto komodo, cucchiaio in cellulosa.

Nella seconda foto a destra troviamo: piatto tondo foglia di palma 18 cm, vassoio tondo foglia di palma 22 cm, ciotola padiga in foglia di palma, ciotola boat, vaschetta small boat.

Sono rimasta affascinata dalla cura con cui realizzano i loro prodotti, la linea elegance ha una eleganza tutta particolare, sembra quasi di mangiare in piatti di ceramica vista la resistenza. Le posate sono fantastiche e personalmente adoro quelle in legno, mi danno l’idea di pic nic su un prato, un pranzo all’aperto in tema con la natura; quelle in bioplastica invece sono utilissime per chi pranza fuori casa, non se ne accorgerà nessuno che non sono di “vera plastica”. La linea in foglia di palma è quella che mi ha colpito di più, sembra davvero di fare un tuffo in zone esotiche con quelle grandi palme, all’esterno le stoviglie sono ruvide ma molto resistenti. Non dovete aver assolutamente paura che il piatto possa piegarsi in mano o che possa “bagnarsi” a contatto col cibo. Direi che è una azienda top sia nei prodotti che nella cura dell’ambiente ragion per cui, perchè non fare un salto?

Sul loro sito c’è la sezione contatti e tutte le info sui costi e spedizione. Inoltre vi consiglio di visitare il loro profilo instagram in cui potete personale gentile pronto ad aiutarvi.