Se stai cercando un itinerario insolito per un weekend in Umbria che sia davvero fattibile e non troppo dispersivo, sei nel posto giusto. Ti suggerirò un percorso da fare in un weekend che combina paesaggi mozzafiato, borghi tra i più belli d’Italia e sapori autentici della cucina umbra.
Spesso gli itinerari che trovo online sembrano fantastici, ma non tengono conto delle distanze e del tempo, trasformando un weekend rilassante in una maratona! Invece, questo percorso, che io stessa ho fatto, ti garantirà un viaggio ricco di scoperte senza lo stress degli spostamenti eccessivi e con consigli basati sulla mia esperienza. Un weekend di relax, cultura e cibo!
Sommario
Tappa 1: Rasiglia, Spello, Bevagna, Montefalco, Gualdo Cattaneo
Mattina: un giro a Rasiglia, il borgo dei ruscelli
Parti la mattina e dirigiti a Rasiglia. Noi ad esempio siamo partiti dall’Abruzzo ed in circa 2 ore abbiamo raggiunto il piccolo borgo ormai diventato famosissimo su Instagram… forse un po’ troppo! In effetti, Rasiglia è molto pittoresca, ma è un borgo molto piccolo e la visita non richiede più di mezz’ora. Goditi la passeggiata nel borgo, scatta qualche foto ai ruscelli e poi… puoi ripartire!
Noi, visto che era ora di pranzo, abbiamo deciso di fermarci all’Osteria Antichi Sapori, un piccolo localino con tavoli sulla via principale che offre piatti della tradizione umbra. Noi abbiamo scelto, la pappardella al cinghiale che effettivamente era molto buona. Ricorda che a Rasiglia il telefono prende poco quindi, se sei un patito delle recensioni di TripAdvisor, meglio leggerle prima di arrivare!
Pomeriggio: tra i vicoli di Spello e Bevagna
Dopo pranzo, in circa 40 minuti puoi raggiungere Spello, famosa per i suoi vicoletti fioriti (tutti in salita, attenzione!) e per le viste panoramiche sulle colline umbre. Approfitta per fermarti nelle piccole botteghe di prodotti tipici, dove ti consiglio di acquistare le cipolle di Cannara, i formati di pasta tipici come gli stringozzi e gli umbricelli, la torta al testo, i salumi e i formaggi del territorio!
Da Spello, continua verso Bevagna, che dista solo 15 minuti di auto. Bevagna è un piccolo gioiello medievale, con la sua splendida piazza e il caratteristico lavatoio. Dopo la passeggiata, era ora dell’aperitivo e così ci siamo fermati all’Enoteca N’Anticchia, dove abbiamo gustato un ottimo calice di Sagrantino di Montefalco accompagnato da salumi locali, olio nuovo e l’immancabile torta al testo!
Sera: cena a Montefalco e notte in agriturismo
Da Bevagna, in meno di 10 minuti siamo andati a Montefalco, per provare la cucina de L’Alchimista, che ha conquistato la vittoria in una puntata di “4 Ristoranti” di Alessandro Borghese. In effetti, vittoria meritata, grazie a prodotti del territorio, eleganza e cura nei piatti nonché nell’arredamento ed un servizio davvero piacevole. Noi abbiamo assaggiato le tagliatelle al ragù bianco di manzo, il filetto di manzo al Sagrantino, e per finire in bellezza il tiramisù di Patrizia, il mio piatto preferito della serata. Attenzione, prenotate il giorno prima altrimenti è difficile trovare posto!
Dopo cena, abbiamo raggiunto Gualdo Cattaneo, dove si trova Tenuta di Forte Sorgnano, un agriturismo con un castello immerso nella tranquillità delle colline umbre, tra ettari di ulivi e pace assoluta! Unica pecca la strada sterrata per raggiungerlo, quindi se non avete il giusto mezzo vi consiglio di trovare un’altra sistemazione in zona.
Tappa 2: Todi, Orvieto, Civita di Bagnoregio
Mattina: visita a Todi
Iniziamo la giornata a Todi, un affascinante borgo medievale che offre panorami spettacolari sulla valle sottostante. Dopo aver esplorato le sue stradine e il Duomo, abbiamo visitato il Chiostro delle Lucrezie, che ospitava anche una mostra di fotografia. Peccato che la Casa Dipinta “O’Doherty” fosse chiusa, perchè avrebbe meritato una visita.
Prima di riprendere il nostro viaggio ci siamo gustati una torta al testo farcita da Il Grottino, un localino molto caratteristico perfetto per un pranzo veloce!
Pomeriggio: su e giù tra Orvieto e Civita di Bagnoregio
Se non ami salire e scendere di continuo, ti consiglio in anticipo di fare solo una delle due tappe perchè c’è veramente molto da camminare!
Imperdibile secondo me la famosissima Civita di Bagnoregio, un luogo fiabesco, arroccato su una collina e noto come “la città che muore”. Si raggiunge attraverso un lungo ponte e poi si può passeggiare per le sue stradine pittoresche ammirando panorami mozzafiato.
Raggiungi infine Orvieto, una città che si sviluppa verticalmente (ci sono tantissime scale e scale mobili sotterranee per andare dal parcheggio al centro). Merita sicuramente una visita l’imponente Duomo di Orvieto, ma secondo me ancora più imperdibile è il Pozzo di San Patrizio, famoso per la sua architettura unica e i suoi quasi 500 gradini! Un’esperienza affascinante ma sicuramente faticosa e non adatta a tutti.
Sera: rientra o continua il tuo weekend in Umbria!
A questo punto il mio weekend in Umbria si è concluso con il rientro a casa, ma se hai ancora un giorno a disposizione aggiungi luoghi come la Cascata delle Marmore, le Fonti del Clitunno o La Scarzuola… già tutti segnati per i miei prossimi itinerari!
Se questo itinerario ti è piaciuto, seguimi in tutti i miei viaggi!