La tartare di salmone è un piatto di pesce davvero semplice perchè si realizza con pochi ingredienti, tutto sta nel trovare un buon salmone (rigorosamente abbattuto per poter essere mangiato crudo).
Come antipasto o secondo è una ricetta di gran classe che io ho voluto accompagnare con una maionese aromatizzata alla soia. Una ricetta semplicissima ma con un’estetica davvero spettacolare grazie ai miei microgreens PiantaNatura.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la tartare di salmone
Per le guarnizioni
Passaggi
La tartare
Tagliare il salmone abbattuto a dadini omogenei di circa 1 cm di lato. Condirli in una ciotolina con olio, sale e pepe ma aggiungere il succo di limone solo appena prima di servire perchè altrimenti il pesce verrà “cotto” dall’acidità del limone e cambierà colore rendendo la tartare di salmone meno lucida e bella da presentare.
Impiattamento
Dividere la tartare in quattro porzioni ed impiattarla con l’aiuto di un coppapasta. Decoratela a piacere con i microgreens, il ravanello tagliato sottile oppure dei fili di erba cipollina ed altre erbe aromatiche.
Accompagnate la tartare di salmone con qualche goccia di maionese mescolata alla salsa di soia.
Note
Per la tartare di salmone è fondamentale utilizzare del salmone precedentemente abbattuto oppure, se non riuscite a trovarlo, è possibile congelare il salmone crudo per almeno 72 e poi decongelarlo in frigo.
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