Oggi vi propongo una delizia che ricorda la primavera per la sua sofficità. La torta che di questa ricetta ha una scioglievolezza unica al palato dovuta per la quantità di burro usato. Questa torta può essere farcita in diversi modi. E’ la torta paradiso.
Qualche curiosità prima di passare alla ricetta… La torta paradiso deve il suo nome a una nobildonna dell’ottocento che quando il suo creatore, un certo Enrico Vigoni a Pavia, gliela fece assaggiare esclamò: “E’ un paradiso!!!” Da lì venne chiamata torta paradiso. Leggenda o non leggenda, una cosa è certa è davvero un paradiso poterla mangiare!!! Di facile esecuzione come il pandispagna. Vediamo la ricetta nei dettagli.
Torta paradiso
- 100 gr di farina 00
- 100 gr di fecola di patate
- 200 gr di burro
- 200 gr di zucchero
- 3 uova
- 1 bustina di lievito vanigliato
- la scorza di un limone
- latte q.b.
- zucchero a velo q.b.
- un pizzico di sale
Per prima cosa lasciare il burro a temperatura ambiente e se dovesse ancora essere troppo duro inserirlo all’interno del microonde per dieci secondi al max. Il burro non deve essere fuso, ma molto morbido da poterlo versare poco alla volta nel composto di uova.
Dividere i tuorli dagli albumi e montare quest’ultimi con un pizzico di sale a neve fermissima. Riporli nel frigo sino al momento dell’utilizzo.
Setacciare assieme la farina con la fecola, il lievito e la scorza grattugiata di un limone e tenere a portata di mano.
In una ciotola iniziare a montare i tuorli con lo zucchero sino a rendere la crema bella gonfia e bianca. Versare poco alla volta il burro fatto ammorbidire bene, sempre continuando a montare. Non aggiungere altro burro se il precedente non è ben amalgamato nell’impasto.
Quando avremo ottenuto una bella crema di tuorli e burro inserire a cucchiaiate sempre montando la farina setacciata agli altri ingredienti. Se l’impasto dovesse diventare troppo duro versare qualche goccia di latte.
Appena si saranno inglobati bene tutti gli ingredienti aggiungere gli albumi montati a neve mescolando con una spatola morbida e facendo molta attenzione a non smontare il composto.
Prendere uno stampo da 26 cm e dopo averlo bene imburrato e infarinato (scrollando la farina in eccesso) versare il composto della torta e infornare a 160° nel forno ventilato per una quarantina di minuti. Fare la prova stecchino e regolarsi sempre in base al proprio forno.
Quando la torta paradiso sarà cotta lasciarla raffreddare totalmente a temperatura ambiente. La torta paradiso è ottima sia degustata da sola e sia farcita. La forma più delicata da farcire questo dolce è con la crema al latte (ricreando le famose merendine), ma si può farcire anche con crema al cioccolato. crema pasticcera, chantilly o come la fantasia ci propone in quel momento.
Servire la torta paradiso spolverata con lo zucchero a velo accompagnata da un tè o un vino dolce come il Moscato.
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