PANZEROTTI CON LIEVITO MADRE

I panzerotti con lievito madre sono una specialità gastronomica del centro-sud Italia. Creati con lo stesso impasto della pizza vengono farciti in modi diversi a seconda della regione e possono essere cotti sia nel forno che fritti.

L’origine più nota del panzerotto è quella pugliese dove le antiche massaie con i resti dell’impasto del pane formavano delle mezze lune ripiene di pomodoro e formaggio. Si potrebbero definire un cibo da riciclo.

A tutt’oggi vengono serviti nelle pizzerie prendendo il nome di calzoni e conditi con vari ingredienti come verdure, formaggi, salumi a seconda della richiesta e dei gusti dei propri clienti.

Attenendomi alle basi pugliesi oggi vi propongo i classici panzerotti con lievito madre e farciti con pomodoro e mozzarella come li faccio da sempre usufruendo del lievito madre scartato e rinfrescato al momento.

PANZEROTTI CON LIEVITO MADRE

Panzerotti con lievito madre

PRE-INGREDIENTI

  • 500 g di farina manitoba
  • 250 g di lievito madre (rinfrescato)
  • 200 ml di latte
  • 100 ml di acqua
  • 50 ml di olio evo
  • 1 cucchiaino di miele di acacia
  • 10 g di sale

PREPARAZIONE

Iniziare a preparare i panzerotti con lievito madre proprio sciogliendo la pasta madre in una terrina  con il latte caldo miscelato all’acqua, all’olio evo e al miele. Al posto del miele sarebbe più indicato un cucchiaino da tè di malto, ma in casa non tutti lo abbiamo.

Una volta che il lievito è sciolto versare la farina miscelata con il sale e iniziare ad amalgamare bene gli ingredienti.

Chi ha la planetaria può procedere allo stesso modo sopra descritto inserendo direttamente gli ingredienti all’interno della tazza, azionandolo prima con la foglia per sciogliere il lievito poi passando al gancio da impasto, facendo incordare bene il composto.

Per chi lo fa a mano appena gli ingredienti saranno amalgamati un po versare l’impasto sulla spianatoia e lavorarlo per una decina di minuti energicamente.

Prelevare un terzo del composto e iniziarlo a tirare con il mattarello a uno spessore che non superi i 5 millimetri. Con un coppa pasta tagliare tanti cerchi sino a finire tutto l’impasto.

Farcire il centro dei panzerotti con un cucchiaino da tè di salsa al pomodoro condita con sale, basilico, olio evo e un pizzico di zucchero per togliere l’acidità dei pomodori. Sopra alla salsa mettere qualche pezzettino di mozzarella tagliata a cubetti piccoli e chiuderli a mezza luna come nella foto sotto.

Lasciarli lievitare per almeno due orette, ma se riuscite anche di più in quanto più si lievitano e più saranno buoni!!!   😉

Panzerotti con lievito madre - lievitazione

Finito il tempo di lievitazione si possono cuocere sia al forno che fritti. Personalmente li preferisco al forno perché rimangono più leggeri.

Nel forno ventilato a 160° per una quindicina di minuti, vale sempre la regola che ognuno si debba adeguare con le caratteristiche del proprio forno.

Se si decide di friggerli scaldare abbondante olio di arachidi e inserire i panzerotti dorandoli da ambo le parti. Scolarli dall’eccesso di olio e adagiarli sulla carta assorbente.

Servire i panzerotti  belli caldi accompagnati dalla classica birra o le bibite per i più piccini.

Panzerotti con lievito madre -

BUONA DEGUSTAZIONE !!!    pre - buon-appetito

I panzerotti sono ottimi da servire a buffet in un finger food, da portare come antipasto a un pic nic o come merenda salutare per i più piccini a scuola. Si possono farcire con prosciutto, funghi, capperi e olive, con acciughe, carciofi, ai quattro formaggi e come la fantasia di quel momento ci detta…

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Pubblicato da Sandra Bigarelli

Salve a tutti, sono un'appassionata di cucina e in special modo di dolci. Generalmente sono tradizionalista legata alla nostra cucina italiana, ma al tempo stesso non disdegno sperimentare con nuovi ingredienti dedicandomi a paesi orientali e non solo, dove usano spezie dal profumo particolare e dai colori sgargianti. Ho deciso di aprire un blog per avere sempre a portata di mano un mio personale diario riguardante alle ricette o notizie sulla nutrizione e salute, naturalmente parlando ed esponendo d'appassionata e non da addetta ai lavori. Spero che il mio diario vi piaccia e magari lasciate un commento con cui dialogare sugli articoli esposti... ;-) La mia ricetta preferita? La semplicità degli ingredienti...