COLOMBA PASQUALE

La colomba pasquale è il dolce tradizionale posta sulle nostre tavole nel giorno della Santa Pasqua. Ho rivisitato molte ricette e quella che ritengo più semplice da fare è questa che vi propongo. La colomba ha avuto molte variazioni di ricette nel corso degli anni, ma la più apprezzata rimane sempre la colomba classica: una torta alta con canditi e glassa alle mandorle. La ricetta della colomba pasquale che vi  propongo è priva di canditi adatta ai bambini (e non solo ai bambini), che non li amano un granché.

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Colomba pasquale ricetta semplice di pasticceria
  • Preparazione: 4 ore con il tempo di lievitazione Ore
  • Cottura: 40 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: Per uno stampo da 750 g

Ingredienti

Per l'impasto

  • 500 g Farina Manitoba
  • 180 g Zucchero
  • 150 g Burro (A temperatura ambiente)
  • 100 ml Latte
  • 25 g Lievito di birra fresco
  • Uova (4 Intere medie più 2 tuorli)
  • 1 pizzico Sale
  • 1 Limone (Non trattato)
  • 1 Arancia (Non trattata)

Per la glassa

  • 200 g Zucchero a velo vanigliato
  • 100 g Farina di mandorle
  • 50 g Granella di zucchero
  • 50 g Mandorle in scaglie (O intere tostate)
  • 2 Albumi
  • 1 pizzico Sale

Preparazione

  1. Per iniziare si deve preparare il lievitino in questo modo: mettere in una terrina il latte tiepido e far sciogliere il lievito di birra. Quando si sarà creato un liquido liscio senza grumi aggiungere 150 g circa di farina, tolta dal peso totale della dose per fare la colomba. Coprire il lievitino e lasciarlo raddoppiare, ci vorrà circa un’ora.

    Quando il lievitino è pronto iniziare a impastarlo con metà della dose di zucchero sino ad amalgamarlo perfettamente nell’impasto. Aggiungere le uova intere e i tuorli uno alla volta e non inserire l’altro se il primo non è ben amalgamato. A questo punto inserire nell’impasto 150 gr di farina (sempre scalata dalla dose principale) e lavorare sino a creare una consistenza omogenea. Lasciare lievitare ancora l’impasto coperto per circa un’ora.

    Nel frattempo miscelare la farina rimasta con lo zucchero, un pizzico di sale, la scorza del limone e quella dell’arancia.

    Passato il tempo di riposo prendere l’impasto e aggiungere il burro a temperatura ambiente poco alla volta alternandolo con la miscela della farina. Una volta che tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati inserire l’impasto nello stampo a forma di colomba e iniziamo a preparare la glassa.

  2. Montare a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale e lo zucchero a velo. Inserire molto delicatamente la farina di mandorle e quando avremo una bella crema spumosa e ben amalgamata versarla sopra all’impasto della colomba.

    Tagliare le mandorle a scaglie in pezzettini più piccoli o in alternativa usare le mandorle intere tostate. A questo punto spolverare il dolce con la granella di zucchero e le mandorle. Inserire la colomba nel forno chiuso e lasciarla lievitare ancora per due ore.

    Personalmente inizio tre giorni prima di consumare il dolce in quanto lascio l’impasto lievitare alla fine molte più ore con la metà del lievito (indicativamente tutta la notte) per poi accendere il forno direttamente quando vedo che ha raggiunto un grado di lievitazione giusto senza dover riprendere il dolce ancora tra le mani, facendo solo la prima lievitazione e aggiungendo la glassa prima di accendere il forno, assicurando in questo modo tutta la sua morbidezza.

    Finito il tempo di lievitazione accendere il forno ventilato a 160° per una quarantina di minuti circa. Vige sempre la regola di basarsi sulle caratteristiche del proprio forno sia per la temperatura che per il tempo di cottura.

    Finita la cottura sfornare la colomba e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

    Servire la colomba pasquale sola o con creme, accompagnata da un vino bianco dolce come un Moscato giallo o per i più raffinati un buon fresco Cartizze e perché no con uno champagne come il Moet Chandon?

  3. BUONA PASQUA A TUTTI!!!

Curiosità e consigli

Nella tradizione cristiana la colomba simboleggia lo Spirito Santo, la rinascita e la speranza della salvezza. In tutto il mondo è il simbolo indiscusso della Pace raffigurata con in bocca un rametto di ulivo. Una curiosa leggenda sulla colomba proviene dalla storia quando nel 1176 tre colombe si posero sulle insegne longobarde portando fortuna alle stesse nella battaglia di Legnano. Le origini più assodate del dolce a forma di colomba sono risalenti nei primi anni del 1900 alla ditta Motta di Milano. La colomba pasquale si conserva bene all’interno di una busta anche per una settimana. Si può servire anche farcita come ho fatto nella ricetta della colomba pasquale farcita una lifferia simile alla zuppa inglese!

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Pubblicato da Sandra Bigarelli

Salve a tutti, sono un'appassionata di cucina e in special modo di dolci. Generalmente sono tradizionalista legata alla nostra cucina italiana, ma al tempo stesso non disdegno sperimentare con nuovi ingredienti dedicandomi a paesi orientali e non solo, dove usano spezie dal profumo particolare e dai colori sgargianti. Ho deciso di aprire un blog per avere sempre a portata di mano un mio personale diario riguardante alle ricette o notizie sulla nutrizione e salute, naturalmente parlando ed esponendo d'appassionata e non da addetta ai lavori. Spero che il mio diario vi piaccia e magari lasciate un commento con cui dialogare sugli articoli esposti... ;-) La mia ricetta preferita? La semplicità degli ingredienti...

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