Le triglie fritte su polentina e lenticchie è un piatto unico, gustoso e insolito, un perfetto abbinamento tra i sapori del mare e quelli della terra!
Ho realizzato questo piatto per il Contest “Un mare di Marche”, organizzato da AIFB (Associazione italiana Food Blogger) in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale-CEA “Ambiente e mare” Regione Marche, con l’Associazione Accademia della Cultura e del Turismo Sostenibile e con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Celso Ulpiani” di Ascoli Piceno.
Se avete letto la mia prima ricetta (i ravioli di gallinella e patate con tartufo nero) saprete che questo Contest è stato organizzato per valorizzare i prodotti della zona detta “Cratere”, che comprende territori di Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria, fortemente colpita dal sisma del 2016, e per sensibilizzare su un’economia del mare sostenibile.
In ogni ricetta io e le altre 28 food blogger coinvolte dovevamo utilizzare i prodotti ricevuti dalle aziende insieme ad uno o più pesci del medio Adriatico (zona FAO 37.2.1) provenienti dai mercati ittici marchigiani e/o allevati nella regione Marche.
Per questa ricetta ho deciso di utilizzare le triglie, che io adoro, visto la mia tradizione livornese, friggendole e adagiandole su una polentina aromatizzata allo zafferano e su delle lenticchie e cipolle profumate con l’anice verde. Un piatto che secondo me è perfetto come piatto unico e che mi ha piacevolmente conquistato!
I prodotti che ho utilizzato in questa ricetta sono:
- Zafferano Piceno in pistilli
- Lenticchie dei Sibillini dell’Azienda Agricola Lorenzo
- Anice Verde di Castignano, presidio Slow Food
- Cipolla Piatta Rossa di Pedaso della Microfattoria rASOterra

- Preparazione: 45 Minuti
- Cottura: 60 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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12 Triglie (piccole da paranza)
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200 g Lenticchie
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2 Cipolle piatte Rosse di Pedaso
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1 cucchiaino Anice verde di Castignano
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q.b. Zafferano in pistilli (io ho usato 6-7 fili)
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250 g Farina per polenta
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1 cucchiaio Concentrato di pomodoro
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1 l Olio di semi
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q.b. Farina
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q.b. Sale
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q.b. Olio extravergine d'oliva
Preparazione
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La sera prima mettete a bagno le lenticchie in abbondante acqua fredda e lasciatele riposare per tutta la notte.
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Il giorno dopo mettete le lenticchie in una pentola insieme ad abbondante acqua non salata e fate cuocere per circa 30-35 minuti dal bollore. Ovviamente dipende molto dalle vostre lenticchie, assaggiatele per accertarvi della cottura. Scolatele e mettetele da parte.
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Mettete i pistilli di zafferano a bagno in una tazzina di acqua calda.
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In una padella fate soffriggere un cucchiaio d’olio insieme all’anice che avrete pestato in un mortaio (o frullato o schiacciato con un batticarne). Aggiungete anche le cipolle tagliate a fettine e fate rosolare per qualche minuto, fino a quando le cipolle cominceranno ad ammorbidirsi.
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Sciogliete il concentrato di pomodoro in 50 ml di acqua calda e aggiungetela alle cipolle. Aggiungete anche le lenticchie, aggiustate di sale, aggiungete 200 ml di acqua calda e fate cuocere, coprendo con un coperchio, per circa 15-20 minuti. Scoperchiate e fate ritirare l’eventuale acqua rimasta. Spegnete e tenete da parte.
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Pulite le triglie eliminando le interiora. Fatele scolare bene in un colino.
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Cuocete la polenta seguendo le istruzioni riportate sulla confezione e aggiungendo all’acqua di cottura l’acqua ottenuta dai pistilli di zafferano. Lasciatela morbida, non dovete cuocerla troppo.
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Friggete velocemente le triglie passate nella farina in abbondante olio di semi caldo e scolatele su della carta assorbente.
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Componete il piatto mettendo sul fondo la polenta aromatizzata allo zafferano, sopra le lenticchie cotte con le cipolle e infine concludete con le triglie fritte. Servite subito!
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