Una marmellata di arance e cannella è ottima sia per colazione che come accompagnamento a formaggi stagionati, la stagione è quella giusta e quando se ne hanno in abbondanza cosa farne? Trenta chili di arance completamente biologiche mi hanno messo difronte alla scelta su come conservarle e cosa c’è di meglio di una marmellata. Ho voluto dare un tocco ancora più profumato a questo splendido agrume aggiungendo cannella in stecche. Risultato più che soddisfacente, devo dire. La ricetta che segue è per chilo di arance, ovviamente se sono di più, non resta che moltiplicare!

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Laviamo bene le arance, e con uno spelucchino tagliamo la buccia di due arance evitando di tagliare anche il bianco che è amaro, facciamone delle listarelle piccole e sbollentiamole in acqua per due volte avendo cura di cambiare l’acqua. Sbucciamo le arance togliendo bene la parte bianca e facciamole a tocchetti piccoli.

Mettiamo le arance tagliate in una pentola con lo zucchero e facciamo cuocere per circa 1 ora fuoco lento girando spesso con un mestolo di legno e controllando che non faccia schiuma. A metà cottura aggiungiamo la cannella frantumata in un mortaio o simile. Dopo un’ora dall’inizio del bollore controlliamo la cottura della marmellata mettendone un cucchiaino in un piatto e facciamolo raffreddare, è pronta quando inclinando il piatto, la marmellata resta ferma.

A fine cottura mettiamo la marmellata nei vasetti precedentemente sterilizzati e chiudiamo bene. Capovolgiamo i vasetti fino a che non sono a temperatura ambiente, questo serve a creare il sottovuoto in modo da conservarla anche per un anno.

Capovolgiamo fino a raffreddamento
