POLPETTE DI CARNE IN PADELLA

Così buone che finiranno in un attimo!

Non sto scherzando… quando si accorgeranno del profumino di queste polpette, vi chiederanno di assaggiarne una e poi un’altra e un’altra ancora. Credetemi, faticherete a tenerli lontani dalla padella.

Le polpette, in qualunque modo si preparino (fritte, cotte al forno o in padella), sono uno dei piatti della tradizione più amati da grandi e piccini. Ogni famiglia custodisce la propria ricetta, anche se alla fine si assomigliano un po’ tutte. Una preparazione con tante sfumature in funzione degli ingredienti disponibili, della fantasia e della voglia di sperimentare.

Mia mamma le preparava spesso e in modi diversi, ma la ricetta che vi lascio oggi è sempre stata la mia preferita. Questa versione non prevede l’aggiunta della salsa di pomodoro in cottura, perché le polpette vengono infarinate, rosolate in un po’ di olio e poi cotte nel vino. A cottura quasi ultimata, inoltre, vengono sfumate con un paio di cucchiai di aceto di vino bianco, che contribuisce a rendere questa preparazione estremamente saporita e appetitosa.

Provatela! Otterrete delle polpette morbide al palato e incredibilmente profumate.

In un attimo, la mia mente si affolla di lontani ricordi d’infanzia…

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per l’impasto

300 g vitello (macinato)
200 g maiale (macinato)
100 g mortadella con pistacchi
150 g pane raffermo
70 g parmigiano (grattugiato)
1 uovo
150 ml latte
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. noce moscata
40 prezzemolo tritato
q.b. farina
q.b. pistacchi tostati (per decorare)
1 cucchiaino scorza di limone (grattugiata)

Per la cottura

1/2 bicchiere olio extravergine d’oliva
2 spicchi aglio
1 foglia alloro
150 ml vino bianco
2 cucchiai da tavola aceto di vino bianco (di vino bianco)

Strumenti utili

Padelle
Mixer

Preparazione e cottura

1. Tirate il macinato fuori dal frigorifero con almeno mezz’ora di anticipo sulla preparazione, in modo che non sia troppo freddo.

2. Mettete il pane a bagno nel latte. Quando sarà ammollato, strizzatelo (ma non troppo in questo modo otterrete delle polpette morbide) e tritatelo in un mixer insieme alla mortadella e al prezzemolo. Aggiungete poi un po’ di scorza di limone grattugiata.

3. In una boule mettete il macinato, unite il sale, il pepe e la noce moscata e mischiate gli ingredienti.

4. Unite il pane e la mortadella tritati, il parmigiano grattugiato e l’uovo sbattuto e mescolate bene per ottenere un impasto omogeneo. Se il composto dovesse risultare troppo morbido e non mantenere la forma, unite un po’ di pangrattato, ma senza esagerare. Fate riposare in frigo per una mezz’ora.

5. Tirate l’impasto fuori dal frigo e formate le polpette delle dimensioni preferite, passatele nella farina e schiacciatele leggermente, per favorire una cottura più uniforme.

6. In una larga padella scaldate bene l’olio con gli spicchi di aglio e unite le polpette. Fatele rosolare a fuoco vivace, dopodiché unite il vino bianco e la foglia di alloro.

7. Proseguite la cottura a fuoco medio per 25 minuti. Se il vino dovesse ritirarsi troppo aggiungete un po’ di acqua calda. A cottura quasi ultimata, sfumate con 2 cucchiai di aceto e lasciate evaporare. Potete spegnere quando si creerà una salsa cremosa. A questo punto regolate di sale e servite.

8. Se volete, decorate il piatto con il pistacchio tritato. Sono ottime sia calde che sia tiepide.

Qualche consiglio

Una volta cotte, si conservano in frigo per un paio di giorni.

E’ possibile congelarle dopo la cottura e si conservano per un mese.

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