Per chi ama la selvaggina, la carne di cinghiale ha un gusto ed una consistenza robusta che a me personalmente piace molto. Lo spezzatino di cinghiale in umido è un classico, che difficilmente delude.
Ingredienti
- 1 kgCinghiale
- 4 spicchiAglio piccoli
- 1Cipolle
- 1 cucchiaiolauro tritato
- 20 baccheGinepro
- 10Chiodi di garofano
- 1 cucchiaioSenape
- 4 cucchiaiSalsa di soia
- q.b.Sale affumicato
- 3 cucchiaiOlio di oliva
Preparazione
In una padella grande fate rosolare con l’olio i pezzi di cinghiale a fuoco alto su tutti i lati.
Aggiungete i gusti, le spezie, la cipolla tagliata finemente e due bicchieri di acqua tiepida.
Mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco basso per 2 ore circa, aggiungendo l’acqua quando vedete che la carne si sta asciugando.
Suggerimenti/consigli
Come accompagnamento potete aggiungere delle patate tagliate a pezzi grossi, che si insaporiranno in maniera deliziosa insieme alla carne.
Per questa ricetta ho usato un cinghiale scongelato, quindi non è necessaria la marinatura prima della cottura, in quanto si è già frollato stando nel congelatore. Nel caso utilizziate un cinghiale non congelato, vi consiglio di mettere i pezzi in un ampio contenitore pieno di acqua, alla quale avrete aggiunto un limone tagliato a metà spremuto (mettete nel recipiente anche le bucce), qualche foglia di alloro, qualche bacca di ginepro e pochi semi di garofano. Lasciate macerare per tutta la notte, poi buttate l’acqua, sciacquate la carne e procedete con la cottura.
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