Le Pettole (ricetta lucana) si dice siano nate per caso e spesso è proprio così che nascono le ricette migliori. Mia suocera le preparava di solito durante il periodo natalizio, quando si riuniva tutta la famiglia e si cucinava tutti insieme. Si possono mangiare sia dolci che salate, si possono preparare a forma di pallina o con il buco, in ogni caso saranno sempre squisite.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Fate attivare il lievito di birra in un bicchiere d’acqua (presa dal totale) con un cucchiaio di farina (sempre preso dal totale) e due cucchiaini di zucchero per circa cinque minuti.
Mettete la farina in una ciotola, aggiungete il lievito attivato, l’acqua, impastate ed aggiungete il sale. Se l’impasto risulta troppo compatto, inumiditevi più volte le mani ed impastate fino ad ottenere un impasto liscio, morbido e leggermente appiccicoso. Infarinate il fondo della ciotola e la superficie dell’impasto, coprite con pellicola trasparente, un canovaccio, una coperta e fate lievitare per una o due ore.
L’impasto dovrà almeno raddoppiare.
Bagnate le dita con l’olio di semi, altrimenti l’impasto si appiccicherà alle dita. Prendete delle palline del peso di circa gr. 50, fate un buco nel centro. Ve ne verranno circa una ventina.
Friggete le pettole in una padella con abbondante olio di semi, aprite il buco con una bacchetta (quella del ristorante cinese), fate cuocere circa due o tre minuti per lato. Devono risultare belle dorate.
Disponetele su di un vassoio ricoperto da carta assorbente per fritti o dei tovaglioli di carta per assorbire l’olio in eccesso. Servite con affettati e formaggi misti.
Suggerimenti e consigli
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Dosi variate per porzioni
