Farfalle con gamberi pomodorini e rucola

Farfalle con gamberi, pomodorini e rucola probabilmente, anzi, sicuramente, non è la pasta propriamente indicata in questo periodo, ma che ce ne frega – da qui il mio nickname-, ogni tanto ci può anche stare un primo piatto tipicamente estivo in una soleggiata ma fredda giornata invernale, anche perché per quanto mi riguarda, non esiste stagione per un buonissimo primo piatto.

La nuova ricetta prevede un primo piatto che ha come protagonisti 3 ingredienti fondamentali:, i gamberi, i pomodorini e la rucola. Detto ciò, andiamo a vedere la preparazione di queste farfalle gamberi, pomodorini e rucola, la cui preparazione non è per niente complessa ed è alla portata di tutti. Vogliate scusarmi l’impiattamento effettuato dal me diciasettenne e alle prime armi.

pasta gamberi pomodorini e rucola

Video ricetta del giorno

  • CucinaItaliana

Ingredienti per 4 persone

  • 320 gfarfalle ((o altro formato))
  • 250 ggamberetti
  • 100 grucola
  • 200 gpomodorini
  • 1 spicchioaglio
  • q.b.pepe nero
  • gambiprezzemolo

Strumenti

  • Padella
  • Pentola
  • Pentolino

Preparazione della pasta, gamberi pomodorini e rucola

  1. 1. La prima cosa da avere per realizzare un’ottima pasta gamberi, pomodorini e rucola è la PAZIENZA. Sì, avete letto bene. Ci vuole pazienza. Il perché? Continuate la lettura.

    Iniziate con la pulizia dei gamberetti, lavandoli e rimuovendo accuratamente il guscio (è la parte più seccante). I gusci dei gamberetti non buttateli ma metteteli in un pentolino con un filo d’olio e qualche gambo di prezzemolo. Solo il gambo, le foglie tritatele e conservate per dopo.

    Portate il pentolino sul fuoco, riempite d’acqua, e portatela a bollore. Una volta che il brodo (o per fare i francesi della situazione: la bisque) inizia a bollire, abbassate la fiamma e mantenetelo al caldo.

  2. 2. In una pentola mettete abbondante acqua e portatela a bollore. Nel frattempo sbucciate i pomodorini e tagliateli in 4 pezzi.

    Un piccolo trucco per sbucciare i pomodorini (senza innervosirvi, intendo) è di inciderli leggermente con il coltello a forma di X dalla parte del picciolo, e poi immergerli in acqua bollente per 10 secondi (proprio nel senso: 1,2,3,…,10 e li togliete) e poi metterli in una ciotola con acqua fredda. Vedrete che la pellicina se ne andrà via facilmente e voi direte “ma che bravo sto ragazzo, grazie per il consiglio” oppure se già lo sapevate direte “umiltà, ragazzino, umiltà – alla Checco Zalone”.

    In una padella aggiungete un filo d’olio, lo spicchio d’aglio e fatelo dorare. Dopodiché rimuovetelo e aggiungete i pomodorini tagliati e un pizzico di sale.

    Dopo qualche minuto, aggiungete anche i gamberetti, aggiungendo un po’ alla volta il brodo filtrandolo con un colino.

  3. 3. Aggiungete il sale all’acqua nella pentola e calate la pasta. Io per la pasta gamberi, pomodorini e rucola ci vedo davvero bene le farfalle, ma voi come sempre usate ciò che avete, o se avete ospiti e volete fare un gran figurone, oppure volete dare quel tocco in più anche agli altri vostri piatti di pasta preferiti, provate questa Pasta Artigianale (cliccate sul link).

    Nel frattempo, lavate bene la rucola e cercate di rimuovere i gambi più duri e di lasciare solamente le foglie (ora capite la pazienza che dicevo prima?).

    Terminate gli ultimi due minuti di cottura della pasta nella padella con i gamberi e i pomodorini. Saltate e solo all’ultimo aggiungete le foglie di rucola. Regolate eventualmente di sale e pepe, impiattate, spolverate con il prezzemolo tritato e servite.

    La vostra pasta gamberi, pomodorini e rucola è pronta, e se qualcuno si lamenta dicendo “ma siamo a novembreee” potete farlo anche accomodare fuori di casa.

  4. Se non volete fare la ricetta della pasta gamberi, pomodorini e rucola perché, appunto, è fuori luogo a novembre, potete scegliere anche quest’altra ricetta:

    Tagliatelle allo zafferano con gamberi

Su di me …

Da piccolo ricopiavo le ricette dal ricettario di mamma. Dopo vent’anni lei segue le mie ricette su Giallo Zafferano. Qui spiego come ho imparato a cucinare. A presto!

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