Prezzemolo

Tagliolini (tajarin) ai funghi porcini.

I tagliolini o tajarin ai funghi porcini sono un tipico primo piatto autunnale della tradizione culinaria piemontese.
La carnosità e il sapore pieno dei funghi porcini rendono questi tagliolini davvero appetitosi, irresistibili e dal gusto inconfondibile.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
320 gr. di tagliolini all’uovo (tajarin)
400 gr. di funghi porcini puliti
1 cipolla bianca
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
prezzemolo q.b.

Con l’aiuto di un panno leggermente inumidito e di uno spazzolino dalle setole non troppo dure pulire per bene i funghi porcini (raschiare se necessario i gambi con l’aiuto di un coltello).
Tagliare le cappelle dei funghi porcini a fette sottili e i gambi a dadini regolari.
In una padella far scaldare un po’ di olio e farlo insaporire con lo spicchio di aglio.
Togliere l’aglia dalla padella e aggiungere la cipolla tritata finemente.
Far rosolare la cipolla per un paio di minuti aggiungendo un po’ di acqua per evitare che si bruci.
Quando la cipolla sarà ben rosolata aggiungere i funghi porcini cuocendolo per non più di cinque minuti aggiungendo un po’ di sale e un po’ di brodo vegetale caldo.
Cuocere in abbondante acqua salata i tagliolini per il tempo di cottura previsto (in genere 3/4 minuti).
Pochi secondi prima che i tagliolini siano cotti, scolarli (tenendo da parte un po’ di acqua di cottura) e versarli in padella con i funghi porcini.
Saltarli per pochi istanti aggiungendo un po’ di acqua di cottura in modo che i tagliolini mantengano la loro viscosità e un gustoso sughetto senza asciugarsi troppo.
Aggiungere ai tagliolini ai funghi porcini un po’ di prezzemolo tritato e servire subito in tavola (la pasta all’uovo tende ad assorbire rapidamente il sugo).

E’ possibile arricchire i tagliolini ai funghi porcini con scaglie di tartufo nero “regalando”, in questo modo, al piatto un profumo e un sapore davvero unici.

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Tabbouleh, rivisitazione ricetta etnica.

Il tabbouleh è un piatto tipico della cucina araba a base di bulgur.
Esistono moltissime versioni del tabbouleh, rispetto alla ricetta classica, a patto che le verdure siano tutte a crudo.

INGREDIENTI PER 4/6 PERSONE:
240 gr. di bulgur
500 ml di acqua tiepida leggermente salata
1 cuore di sedano
1 finocchio grande
2/3 carote
150 gr. di olive taggiasche
15 capperi dissalati
1 mazzetto di basilico
olio e.v.o.
sale q.b.
1 limone

Versare il bulgur in una padella con l’acqua tiepida leggermente salata e portare a bollore.
Quando l’acqua inizia a bollire abbasare il fuoco e far cuocere per dieci minuti coprendo con un coperchio.
A cottura ultimata del bulgur farlo riposare coperto ancora cinque minuti.
Mentre il bulgur si raffredda pulire a tagliare sedano, finocchio e carote a piccoli dadini regolari.
Tritare il prezzemolo e i capperi dissalati molto finemente (aiutandosi con una mezzaluna).
Versare il bulgur, le verdure a dadini e le olive taggiasche sgocciolate in un’insalatiera e condire con il trito di capperi e prezzemolo, il succo e la scorza grattuggiata di un limone, olio extra vergine di oliva e un po’ di sale.
Far riposare il tabbouleh in frigorifero per un paio di ore.
Per un aperitivo tra amici o un buffet servire il tabbouleh in coppettine monoporzione.Tabbouleh.

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Polpette di patate, ricetta finger food.

Le polpette di patate sono un delizioso aperitivo finger-food semplicissimo da preparare e di basso costo.
Il bello di queste polpette di patate? Si possono insaporire e aromatizzare con le spezie e le erbe che più piacciono e possono essere accompagnate da tantissime salsine golose.
Croccanti fuori e morbidissime dentro: una tira l’altra!

INGREDIENTI PER 20/25 POLPETTE:
300 gr. di patate bollite
2 uova
50/60 gr. di pangrattato
50 gr. di parmigiano
1 cucchiaio di prezzemolo
olio di semi
sale
pepe nero
farina

Pelare le patate bollite ormai fredde e schiacciarle aiutandosi con i rebbi di una forchetta (in modo abbastanza grossolano per dare alle polpette una consistenzapiù rustica).
Versare le patate in una ciotola e aggiungere le uova, il parmigiano, il pangrattato, il pepe nero, il prezzemolo (potete aromatizzarle anche con paprika dolce, peperoncino, noce moscata, erba cipollina, basilico…) e un po’ di sale.
Impastare per bene fino ad ottenere un composto facilmente maneggiabile (proprio come con le polpette di carne).
Formare le polpette di patate (di 3/4 cm di diametro) e passarle nella farina.
Aiutandosi con un colino eliminare la farina in accesso.
In una padella dai bordi alti scaldare dell’olio di semi e cuocere circa cinque polpette di patate per volta (in modo da ottenere un cottura e una doratura uniforme).
Scolare le polpette di patate solo quando saranno ben e dorate e sistemarle su della carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
Servire le polpette di patate calde con salse di accompagnamento (rubra, maionese, panna acida all’erba cipollina, salsa tartara, salsa aioli, salsa andalusa, fonduta al parmigiano…).

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Risotto ai funghi porcini e zafferano.

Il risotto ai funghi porcini e zafferano è un classico primo piatto della tradizione italiana ideale per il periodo autunnale ormai alle porte.
Il gusto inconfondibile dei funghi porcini si sposa benissimo con lo zafferano rendendo questo risotto irresistibile.
Ovviamente è possibile preparare il piatto senza lo zafferano anche se, personalmente, credo che dia davvero un tocco in più a questo risotto ai funghi.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
320 gr. di Carnaroli (io uso GliAironi)
350 gr. di funghi porcini
1 cipolla bianca
1 spicchio di aglio
2 bustine di zafferano
brodo vegetale q.b.

40 gr. parmigiano
2 noci di burro
sale q.b.
olio e.v.o.

prezzemolo tritato q.b.
pepe nero q.b.

Con un panno umido pulire per bene i funghi porcini.
Dopo averli puliti tagliare i gambi a dadini e le cappelle a fettine sottili.
In una padella antiaderente far scaldare un po’ di olio e poi aggiungere i funghi porcini e uno spicchio di aglio.
Saltare i funghi porcini per massimo dieci minuti aggiungendo a metà cottura un po’ di sale.
In un’altra pentola scaldare dell’olio e quando sarà ben caldo aggiungere la cipolla tritata e un pizzico di sale.
Far stufare la cipolla aggiungendo un po’ di acqua per evitare che si bruci.
Quando la cipolla sarà ben stufata versare il riso e cominciare ad aggiungere un po’ di brodo vegetale.
A metà cottura aggiungere al risotto lo zafferano stemperato in un po’ di brodo caldo.
Proseguire la cottura del riso continuando ad aggiungere il brodo vegetale quando necessario (senza mescolare troppo).
A circa cinque minuti dalla fine della cottura del risotto aggiungere i funghi porcini.
Una volta cotto togliere il risotto ai funghi dal fuoco e procedere alla mantecatura con burro e parmigiano.
Lasciar riposare il risotto ai funghi porcini e zafferano e, solo prima di impiattare, aggiungere un po’ di prezzemolo tritato.
Impiattare il risotto ai funghi porcini e zafferano ben caldo e spolverizzare con una macinata di pepe nero.

Per questo risotto ai funghi porcini e zafferano ho usato il Carnaroli dell’aziena GliAironi.

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Linguine alla crema di peperoni arrostiti e parmigiano.

Le linguine alla crema di peperoni arrostiti e parmigiano sono un primo piatto davvero semplice ed economico che vi farà fare, però, una gran figura con i vostri commensali.
Le linguine alla crema di peperoni arrostiti e parmigiano delizieranno il vostro palato con il sapore inconfondibile dei peperoni arrostiti, appagheranno la vostra vista con il loro colore allegro e vivace e salvaguarderanno la vostra linea perchè sono davvero povere di grassi.
Un piatto gustoso, leggero, facile e veloce da cucinare e “salva tasche”…cosa si può desiderare di più?
Inoltre queste linguine sono un piatto che potrete gustare tutto l’anno dal momento che i peperoni arrostiti si possono surgelare senza problemi per essere poi usati secondo le proprie necessità…potrete portare in tavola un po’ di estate e di colore anche nei mesi più freddi e grigi!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
350 gr. di linguine (io uso la pasta Garofalo)
350 gr. di peperoni rossi arrostiti
2 cucchiai di latte
2 cucchiaini di olio e.v.o.
2 cucchiai di parmigiano
prezzemolo tritato
sale grosso

Spellare per bene i peperoni arrostiti e tagliarli a pezzi.
Frullare al mixer i peperoni arrostiti, l’olio, un pizzico di sale grosso e il latte fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Versare la crema di peperoni arrostiti in un pentolino e farla scaldare.
Quando la crema di peperoni arrostiti sarà ben calda spegnere il fuoco e aggiungere il parmigiano mescolando il tutto per bene (assaggiare e aggiustare di sale se necessario).
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata secondo i tempi di cottura previsti dalla confezione.
Scolare le linguine e condirle con la crema di peperoni arrostiti e parmigiano ancora calda.
Impiattare e servire aggiungendo una spolverizzata di prezzemolo tritato e di parmigiano.
E’ possibile arricchire il piatto con scaglie di mandorle tostate che aggiungeranno una nota croccante alla cremosità della ricetta.

Per queste linguine alla crema di peperoni arrostiti e parmigiano ho usato la pasta del pastificio Garofalo.


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