Fagiolini

Torta salata con patate, fagiolini e pesto.

Le torte salate.
Aaahhh le torte salate!
Non c’è stagione o mese dell’anno che non possa avere la sua torta salata.
Dal guscio sfogliato o croccante, scrigno di pasta di pane o di pasta brisè, dal ripieno gustoso o delicato, classica o audace la torta salata è un delizioso “sempre verde” a cui donare i sapori e i colori che il mercato stagionale è capace di offrire.
Potrà mai non esserne sfegatata fan una che quando si mette ai fornelli ha sempre, o quasi, il calendario mensile di verdura e frutta sotto il naso da seguire meticolosamente per portare in tavola solo gusti genuini e materie primi cresciute seguendo i veri ritmi della natura?
Patatine novelle, fagiolini tenerissimi e pesto fatto in casa sono il ripieno della torta salata che ho deciso di proporvi; una torta salata davvero semplicissima da preparare con cui scoprire anche il piacere di impastare con le proprie mani il guscio che andrà a “custodire” una farcia dal sapore tutto “alla genovese” che difficilmente vi farà fermare alla prima fetta.
…e non indugiate mi raccomando! P
Perchè dalla bontà bisogna lasciarsi tentare e conquistare.

INGREDIENTI PER UNA TORTA SALATA DA 24 CM:
150 gr. di farina 0
50 gr. di farina integrale
80 ml. di olio extra vergine di oliva
80 ml di acqua naturale fredda
120 gr. di prescinseua (in alternativa ricotta)
2 uova
100 gr. di pesto genovese 
40 gr. Grana Padano
150 gr. di patate novelle
100 gr. di fagiolini
20 gr. di pinoli
1 spicchio di aglio

olio extra vergine di oliva q.v.
sale q.b.

Torta salata con patate, fagiolini e pesto

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Curry vegano (verde).

Terzo #meatfreemonday che oggi ho deciso di colorare di verde (è divertente creare piatti monocromatici) grazie a un delizioso curry vegano di verdure miste.
…più green di così!
Io ho pensato di accompagnarlo con un bel piatto di pasta integrale al kamut condita con un filo di olio extra vergine di oliva e spinacini freschi.
…scegliete di accompagnare il vostro curry vegano con ciò che più preferite ma tenete comunque a mente il mio suggerimento (ne vale la pena).

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
1 kg di verdure verdi (fagiolini, piselli, edamame e broccoli)
1 cipolla bianca
200 gr. di panna di riso
curry q.b. (io ho abbondato)
olio extra vergine di oliva q.b.
pepe nero q.b.

Curry vegano

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Niçoise vegetariana con cous cous.

Chiudete gli occhi e immaginate di passeggiare in un paesino della Costa Azzura: il mare, il sole e il cielo blu.
“Oh mon Dieu, il est midi!!!”.
Un bistrot accogliente.
“Salade niçoise s’il vous plaît.”.
Riaprite gli occhi e non preoccupatevi perchè una buona insalata niçoise, seppur con qualche contaminazione, è davvero semplicissima da preparare e così un po’ di Côte d’Azur la farete entrare nelle cucine delle vostre case.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
4 patatine novelle
4 uova sode
250 gr. di fagiolini lessati
4 piccoli pomodori
6 carciofini sott’olio
1 piccola cipolla rossa
160 gr. di cous cous integrale
2 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di senape delicata
sale q.b.
pepe q.b.
prezzemolo fresco q.b.

Niçoise

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Fagiolini al pesto con parmigiano e pinoli.

I fagiolini al pesto con parmigiano e pinoli sono un ottimo contorno, facile e veloce da preparare, per gustare gli ultimi fagiolini di stagione.
Il connubio fagiolini e pesto, come ci insegna la tradizione ligure/genovese, è vincente e permette di portare in tavola un’insalata gustosa e un po’ diversa dal solito.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
800 gr. di fagiolini
120 gr. di scaglie di parmigiano
80 gr. di pinoli
4 cucchiaini di pesto
olio extra vergine di oliva
sale q.b.
pepe q.b.

Pulire i fagiolini e lessarli in abbondante acqua leggermente salata (ancora meglio cuocerli nella pentola a pressione).
Una raggiunto il grado di cottura desiderato scolarli e farli raffreddare in acqua fredda con cubetti di ghiaccio in modo tale da bloccarne la cottura e lasciare inalterato il colore (che deve rimanere verde vivo e brillante).
In una padella antiaderente tostare i pinoli e farli raffreddare.
Quando i fagiolini si saranno raffeddati, scolarli per bene e versarli in un’insalatiera aggiungendo i pinoli e le scaglie di parmigiano.
Condire l’insalata di fagiolini con il pesto, un po’ di olio, un po’ di sale se necessario (assaggiare prima di aggiungerlo dal momento che pesto e parmigiano sono già molto saporiti) e una macinata generosa di pepe nero.
Far riposare l’insalata di fagiolini per qualche ora in frigo in modo che si insaporisca per bene.
Togliere l’insalata di fagiolini dal frigo una ventina di minuti prima di portarla in tavola.
Servite l’insalata di fagiolini al pesto con parmigiano e pinoli come contorno a una bella porzione di polpette di patate.

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Antipasto piemontese di verdure.

Antipasto piemontese di verdure: il nome della ricetta dice già tutto.
Regione ricca di antipasti il Piemonte: l’antipasto piemontese di verdure è uno di quelli più classici e tradizionali da preparare in questo periodo per essere poi gustato nei mesi autunnali e invernali.
Come tutte le ricette della cucina casalinga e tradizionale esistono tantissime ricette di antipasto piemontese (alcune prevedono i cetriolini, altre prevedono le zucchine tra gli ingredienti anche se personalmente reputo che queste ultime non si sposino assolutamente con il pomodoro) e io vi propongo quella che mi ha insegnato mia nonna.

INGREDIENTI PER 15 BARATTOLI DI ANTIPASTO PIEMONTESE DA 250 GR.:
6 grossi pomodori maturi
500 gr. di carote
500 gr. di fagiolini
500 gr. di cipolline borettane
500 gr. di sedano
500 gr. di peperoni rossi
500 gr. di peperoni gialli
400 gr. di olive verdi denocciolate
400 gr. di cipolline sott’aceto
500 ml. di olio e.v.o.
400 ml. di acete di mele
sale q.b.

Tagliare i pomodori a pezzettoni e farli cuocere in una pentola per 15/20 minuti eliminando l’eventuale acqua in accesso.
Passare i pomodori al passaverdure.
Lavare accuratamente tutte le verdure, asciugarle per bene e poi tagliare a pezzi piuttosto piccoli e regolari in modo che la loro cottura sia uniforme.
Versare la passata di pomodoro in un’ampia pentola e aggiungere l’olio, l’aceto di mele, il sale le carote, le cipolline borettane e il sedano.
Far cuocere per circa un quarto d’ora mescolando di tanto in tanto.
Aggiungere a questo punto i fagiolini, il cavolfiore e i peperoni e cuocere per circa altri dieci quindici minuti (il modo più sicuro è sempre quello di assaggiare le verdure che devono essere sì cotte pur mantenendo una certa consistenza “croccante) mescolando di tanto in tanto.
A fuoco spento aggiungere le olive e le cipolline sott’aceto.
Lasciare riposare l’antipasto piemotese per 6/8 ore, mescolando di tanto in tanto, in modo che si insaporisca per bene.
Trascorse le 6/8 ore versare l’antipasto in barattoli da 250 gr. e procedere alla sterilizzazione facendoli bollire per circa dieci/quindici minuti.
Servire l’antipasto piemontese con un uovo sodo, per ogni commensale, tagliato in quattro spicchi e crostoni di pane tostato.
Una vera delizia!!!

Conservo il mio antipasto piemontese nei barattoli della Bormioli.

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