Carote

Carote glassate alla cannella, ricetta contorno speziata.

Carote glassate alla cannella: un delizioso contorno dal sapore delicato e speziato adatto, in particolar modo, alle feste di Natale.
Il gusto delle carote si sposa alla perfezione con l’aroma della cannella creando un connubio di sapori “elegante” e raffinato con cui stupire i propri ospiti.

INGREDIENTI PER 4/6 PERSONE:
800 gr. di carote
40 gr. di burro
1 cucchiaino abbondante di zucchero
sale q.b.
acqua q.b.
cannella q.b.
prezzemolo tritato q.b.

Pulire le carote privandole della loro pelle con un pelapatate.
Tagliare le carote a metà e poi a bastoncini piuttosto regolari (in modo che la cottura possa essere uniforme).
In un’ampia padella antiaderente far sciogliere il burro, versarvi dentro le carote, aggiungere un po’ di sale, lo zucchero, quattro cucchiai di acqua e far saltare il tutto per circa cinque minuti a fiamma vivace.
Trascorso questo tempo, aggiungere una decina di cucchiai di acqua e far cuocere il tutto coperto per circa un quarto d’ora a fuoco basso.
Quando le carote avranno raggiunto il grado di cottura desiderato spolverizzarle con un po’ di cannella, secondo i propri gusti, e saltarle a fiamma molto vivace per qualche istante in modo tale che si glassino per bene.
Servire le carote glassate alla cannella ben calde spolverizzandole con un po’ di prezzemolo tritato.
Consiglio: per smorzare il gusto dolciastro del piatto aggiungere a fine cottura qualche goccia di limone.Carote glassate alla cannela.

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Riso integrale con verdure, mandorle e salsa di soia, ricetta sapori d’oriente.

Riso integrale con verdure, mandorle e salsa di soia: basta davvero poco per dare un tocco orientale e un sapore inconfondibile a un primo piatto ricco di verdure.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
320 gr. di riso integrale
120 gr. di cavolo cappuccio
120 gr. di carote
120 gr. di zucchine
120 gr. di cipolla bianca
80 gr. di mandorle
6 cucchiai di salsa di soia
olio extra vergine di oliva q.b.

Pulire accuratamente le verdure.
Tagliare il cavolo cappuccio a striscioline sottili.
Affettare sottilmente la cipolla.
Con l’aiuto di un pelapatate tagliare a listarelle la carota e la parte più verde e soda delle zucchine.
In un wok  scaldare un filo di olio extra vergine di oliva e, una volta caldo, aggiungere tutte le verdure.
Saltare le verdure per qualche minuto a fuoco vivace in modo che risultino cotte ma ancora croccanti.
Poco prima di spegnere il fuoco aggiungere tre cucchiai di salsa di soia.
Cuocere il riso in abbondante acqua leggermente salata per il tempo di cottura previsto dalla confezione.
Una volta cotto, scolarlo per bene e versarlo nel wok con le verdure.
Unire al tutto le mandorle e saltare a fiamma viva per circa un minuto aggiungendo altri tre cucchiai di salsa di soia.
Servire il riso ben caldo.
Varianti: è possibile sostituire il riso integrale con riso basmati, riso nero, spaghetti di riso, spaghetti di soia o noodles; al posto delle mandorle è possibile usare gli anacardi: per un piatto unico e completo aggiungere un uovo strapazzato per ogni commensale.
Riso integrale con verdure, mandorle e salsa di soia, ricetta sapori d'oriente.
Riso integrale con verdure, mandorle e salsa di soia, ricetta sapori d'oriente.

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Spaghetti di riso con verdure, anacardi e salsa tamari, ricetta orientale.

Spaghetti di riso con verdure, anacardi e salsa tamari: portare i sapori d’Oriente in tavola è davvero semplicissimo con gli ingredienti giusti.
Se siete fedeli clienti di ristoranti e take away cinesi questa ricetta fa davvero al caso vostro!

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
140 gr. di spaghetti di riso
2 zucchine verde scuro
1 carota
1 cipollotto
100 gr. di germogli di soia
50/60 gr. di anacardi non salati
salsa tamari q.b.
olio extra vergine di oliva q.b.
gomasio q.b.

Con l’aiuto di un pelapatate tagliare a fettine sottili, per il senso della lunghezza, la carota  e la parte più densa e verde delle zucchine.
Tagliare a rondelle sottili il cipollotto.
Sciacquare e scolare per bene i germogli di soia.
In un wok scaldare un filo di olio extra vergine di oliva e aggiungere le zucchine, le carote, il cipollotto e i germogli di soia.
Saltare il tutto per pochi minuti in modo che le verdure risultino cotte ma comunque croccanti e dai colori ancora vivi e accesi.
Pochi istanti prima di spegnere il fuoco aggiungere gli anacardi e due cucchiai di salsa tamari (assaggiare in ogni caso per assicurarsi che le verdure abbiano raggiunto un buon grado di sapidità).
In abbondante acqua, non troppo salata, cuocere gli spaghetti di riso per il tempo di cottura previsto dalla confezione mescolando di tanto in tanto.
A cottura ultimata, scolare gli spaghetti di riso e versarli nel wok insieme alle verdure e agli anacardi.
Saltare il tutto a fuoco vivavce per circa un minuto aggiungendo ancora un cucchiaio di salsa tamari.
Servire ben caldo impiattando in ciotoline monoporzione e spolverizzando con un po’ di gomasio.

Alcuni suggerimenti e varianti: è possibile arricchire ulteriormente questo piatto con uova fritte, aggiungere alle verdure striscioline di cavolo cinese e peperoni verdi, usare gli spaghetti di soia, i noodles o il riso basmati/thai al posto degli spahetti di riso, sostituire gli anacardi con le mandorle e usare la classica salsa di soia al posto della salsa tamari.
Spaghetti di riso con verdure, anacardi e salsa tamari

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Antipasto piemontese di verdure.

Antipasto piemontese di verdure: il nome della ricetta dice già tutto.
Regione ricca di antipasti il Piemonte: l’antipasto piemontese di verdure è uno di quelli più classici e tradizionali da preparare in questo periodo per essere poi gustato nei mesi autunnali e invernali.
Come tutte le ricette della cucina casalinga e tradizionale esistono tantissime ricette di antipasto piemontese (alcune prevedono i cetriolini, altre prevedono le zucchine tra gli ingredienti anche se personalmente reputo che queste ultime non si sposino assolutamente con il pomodoro) e io vi propongo quella che mi ha insegnato mia nonna.

INGREDIENTI PER 15 BARATTOLI DI ANTIPASTO PIEMONTESE DA 250 GR.:
6 grossi pomodori maturi
500 gr. di carote
500 gr. di fagiolini
500 gr. di cipolline borettane
500 gr. di sedano
500 gr. di peperoni rossi
500 gr. di peperoni gialli
400 gr. di olive verdi denocciolate
400 gr. di cipolline sott’aceto
500 ml. di olio e.v.o.
400 ml. di acete di mele
sale q.b.

Tagliare i pomodori a pezzettoni e farli cuocere in una pentola per 15/20 minuti eliminando l’eventuale acqua in accesso.
Passare i pomodori al passaverdure.
Lavare accuratamente tutte le verdure, asciugarle per bene e poi tagliare a pezzi piuttosto piccoli e regolari in modo che la loro cottura sia uniforme.
Versare la passata di pomodoro in un’ampia pentola e aggiungere l’olio, l’aceto di mele, il sale le carote, le cipolline borettane e il sedano.
Far cuocere per circa un quarto d’ora mescolando di tanto in tanto.
Aggiungere a questo punto i fagiolini, il cavolfiore e i peperoni e cuocere per circa altri dieci quindici minuti (il modo più sicuro è sempre quello di assaggiare le verdure che devono essere sì cotte pur mantenendo una certa consistenza “croccante) mescolando di tanto in tanto.
A fuoco spento aggiungere le olive e le cipolline sott’aceto.
Lasciare riposare l’antipasto piemotese per 6/8 ore, mescolando di tanto in tanto, in modo che si insaporisca per bene.
Trascorse le 6/8 ore versare l’antipasto in barattoli da 250 gr. e procedere alla sterilizzazione facendoli bollire per circa dieci/quindici minuti.
Servire l’antipasto piemontese con un uovo sodo, per ogni commensale, tagliato in quattro spicchi e crostoni di pane tostato.
Una vera delizia!!!

Conservo il mio antipasto piemontese nei barattoli della Bormioli.

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Pizzoccheri cremosi alle verdure.

Parlando di pizzoccheri immediatamente si pensa al tipico piatto della Valtellina ricco di gusto (patate, cavoli, formaggio, grana e burro) ma certo non leggero e povero di grassi.
Allora, dal momento che i pizzoccheri sono preparati con la farina di grano saraceno, ingredienti dalle notevoli qualità salutari, ho deciso di sperimentare una ricetta più leggera e meno ricca di grassi.
Ho portato in tavola dei pizzoccheri cremosi dal gusto delicato e avvolgente ma soprattutto ricchi di verdure fedeli alleate della nostra salute.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
320 gr. di pizzoccheri
2 carote medie
2/3 zucchine
20/25 punte di asparagi (surgelate)
1 manciata abbondante di piselli (surgelati)
1 porro piccolo
250 gr. di ricotta fresca
latte q.b.
parmigiano q.b.
2/3 foglie di salvia non molto grandi
olio q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
 

Tagliare a rondelle sottili il porro.
Con un pelapatate tagliare a striscioline le carote e la parte verde delle zucchine.
Saltare le verdure in padella con olio e sale per circa cinque minuti in modo che risultino cotte ma ancora croccanti e dai colori vivaci.
In abbondante acqua salata bollire le punte degli asparagi e i piselli per circa cinque minuti, scolarli (senza buttare l’acqua di cottura) e aggiungerli alle altre verdure.
Nella stessa acqua di cottura degli asparagi e dei piselli cuocere i pizzoccheri per il tempo di cottura previsto dalla confezione.
Intanto che i pizzochheri cuociono preparare la crema stemperando la ricotta con due/tre cucchiai di latte e due/tre cucchiai di acqua di cottura della pasta, aggiustando di sale se necessario.
Tritare finemente la salvia.
Scolare i pizzoccheri e aggiungerli alle verdure.
Versare sui pizzoccheri e le verdure la crema di ricotta amalgamando il tutto per bene.
Impiattare subito i pizzoccheri, per evitare che si asciughino, spolverizzandoli con un po’ di parmigiano, di salvia tritata e di pepe nero macinato fresco.

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