Cereali e Legumi

Polpette di miglio e lenticchie.

Sono un’amante delle polpette…ovviamente non di carne!!!
Ecco una bella idea.

INGREDIENTI PER 80 POLPETTE (delle dimensioni delle olive ascolane):
200 gr. di miglio
600 ml. di brodo vegetale
250 gr. di lenticchie piccole cotte al vapore (quelle in scatola sono ottime)
2 cucchiai di farina
3 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano
1 uovo + 1 tuorlo
gomasio q.b.
olio e.v.o.

Tostare il miglio in olio caldo e aggiungere tutto il brodo caldo lasciando cuocere per circa 20 minuti (controllare di tanto in tanto) fino a quando sarà ben assorbito.
Versare il miglio in una ciotola e farlo intiepidire.
Una volta tiepido aggiungere le lenticchie, il parmigiano, la farina, il pangrattato, le uova e il gomasio impastando per bene.
Formare le polpette, passarle nel pangrattato e cuocerle in padella con olio ben caldo.
Servire le polpette tiepide o a temperatura ambiente.
Sono un ottimo finger food e poi, vista la grande quantità, si possono…surgelare: nulla di più comodo!!! Sempre pronte per ogni evenienza!!!

[banner network=”altervista” size=”300X250″]

 

Quinoa gratinata ai porri e lenticchie.

Dal corso di cucina vegana di Ester Maraffino, cuoca veg di Eataly, un piatto delicato e delizioso.
(Con qualche personalissima variante nelle dosi di porri e lenticchie).

INGREDIENTI PER 8 PERSONE:
400 gr. di quinoa
600 ml. di brodo vegetale
250 gr. di lenticchie cotte

350 gr. di porri
800 ml. di panna di soia o vegetale (assicurarsi che non contenga latticello)
noce moscata
3 1/2 cucchiai di salsa di soia
6 cucchiai di lievito di birra in scaglie
olio q.b.
sale q.b.

Cuocere la quinoa con tutto il brodo vegetale e un pizzico di sale per 12 minuti circa da quando riprende il bollore.
Far rosolare i porri con olio, sale e un po’ di acqua per 10 minuti.
Amalgamare con una frusta panna, salsa di soia, lievito di birra, noce moscata due cucchiai di olio e un pizzico di sale.
Unire alla quinoa i porri, le lenticchie e metà della salsa preparata.
Mescolare il tutto per bene e versare in una teglia unta con un po’ di olio.
Livellare, ricoprire con l’altra metà di salsa e una spolverata di lievito di birra a scaglie.
Cuocere in forno a 180 gradi per 20 minuti.

[banner network=”altervista” size=”300X250″]

Timballi di grano al ragù di Seitan su crema di piselli.

Qualche giorno mi è venuto in mente il classico timballo di riso al ragù di carne accompagnato con pisellini saltati in padella e mi sono detta: “Perchè rinunciare a questo piatto dall’aspetto così appetitoso solo perchè non mangio carne?”.
Il problema è presto risolto: basta “tradurre” in versione vegetariana (anzi vegana) la ricetta in questione e il gioco è fatto!

INGREDIENTI PER 4 TIMBALLI MONOPORZIONE:
120 gr. di grano
brodo vegetale q.b.
150 gr. di Seitan
300 gr. di passata di pomodoro
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
2/3 foglie di salvia
1 cipolla
1 carota piccola
olio q.b.
sale q.b.
farina o lievito di birre a scaglie q.b.
400 gr. di piselli surgelati

Per fare il ragù  tritare il Seitan con la mezzaluna (rimmarrà una “consistenza” più rustica) e mettetelo da parte.
Tritare insieme nel mixer la cipolla e le erbe aromatiche.
Tritare da parte la carota.
Scaldare in un padella l’olio e quando sarà ben caldo aggiungere il trito di cipolla e erbe aromatiche facendolo rosolare per qualche minuto.
Aggiungere a questo punto la carota e il Seitan tritati facendoli rosolare per un po’ (fare molta attenzione che non bruci nulla).
Versare la passata di pomodoro, aggiustare di sale e far cuocere a fuoco moderato per una quindicina di minuti (controllare e mescolare di tanto in tanto) aggiungendo un po’ acqua se il sugo diventa troppo asciutto prima che sia terminata la cottura.
Prepare il grano facendolo tostare in un po’ di olio caldo e aggiungendo poco per volta il brodo vegetale necessario per cuocerlo (procedere insomma come un risotto tradizionale).
Quando il grano sarà cotto aggiungere il ragù di seitan e legare il tutto o con un po’ di farina o con un po’ di lievito di birra a scaglie (quest’ultimo ha un sapore un po’ particolare e quindi deve piacere).
Ungere con un po’ di olio quattro stampini da budino (o quelli usa e getta), passarli nel pangrattato e versarsi dentro il grano al ragù compattando per bene.
Far intiepidire e lasciare riposare in frigo per qualche ora.
Cuocere i piselli in padella con un po’ di olio e sale.
Quando saranno pronti frullarli nel mixer (tenendone un po’ da parte per guarnire) per ottenere la crema (la crema prepararla dieci minuti prima di infornare i timaballi così non dovrà essere riscaldata).
Tirare fuori i timaballi dal frigo e farli scaldare in forno a 150 gradi per 5/10 minuti.
Impiattare il tutto stendendo un letto di crema su cui sformare ogni timaballo e guarnire con un po’ dei piselli tenuti da parte.

[banner network=”altervista” size=”300X250″]

Polpette di Borlotti profumate alla paprika dolce.

Polpette? Sì, ma non solo di carne!
Queste polpette di Borlotti profumate alla paprika sono un ottimo aperitivo gustoso e alternativo.

INGREDIENTI PER CIRCA 30 POLPETTE:
300 gr. di fagioli Borlotti in scatola
1 cucchiaio di farina
Pangrattato q.b.
Gomasio q.b.
Paprika dolce q.b.
Sale q.b.

Sgocciolare e sciacquare per bene i Borlotti.
Una volta cotti farli raffreddare e poi frullarli nel mixer.
Aggiungere al composto un cucchiaio di farina, il gomasio e la paprika nella quantità desiderata secondo i propri gusti.
Iniziare ad aggiungere il pangrattato fino a quando l’impasto risulterà essere ben maneggiabile.
Aggiustare di sale se necessario.
Formare le polpette (delle dimensioni di un’oliva ascolana), passarle nel pangratto e saltarle in padella in un po’ di olio caldo.
Servire le polpette tiepide.

[banner]

Orzo alla crema di lenticchie al curry con porri croccanti.

L’orzo alla crema di lenticchie al curry con porri croccanti è un delizioso primo piatto cremosamente “risottato”, saporito e speziato; gustosa rivisitazione del tradizionalissimo piatto di minestra di riso e letticchie che spesso e volentieri “compare” sulle nostre tavole.

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
150 gr. di orzo perlato
200 gr. di lenticchie piccole cotte a vapore
400 ml. di brodo vegetale
1 porro
sedano e carota q.b.
curry q.b.
parmigiano reggiano q.b.

olio extra vergine di oliva  q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
farina q.b.

Soffriggere nell’olio caldo un po’ di porro tritato finemente insaporendo con una spolverizzata di curry e sale, aggiungere l’orzo e farlo tostare per un paio di minuti (attenzione a non far bruciare il porro). Aggiungeretutto il brodo ben caldo e far cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, per una quarantina di minuti (o secondo le indicazioni del pacchetto).
Preparare, intato, la crema di lenticchie facendo soffriggere sedano, carota e porro ben  tritati con un cucchiaino di curry nell’olio caldo per un paio di minuti aggiungendo poi le lenticchie con un po’ di sale e tre cucchiai di acqua.
Fare insaporire le lenticchie per un paio di minuti senza farle diventare troppo asciutte e frullarle con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una bella crema liscia omogenea (tenendo da parte due cucchiai di lenticchie).
Pochi istanti prima che l’orzo sia cotto aggiungere la crema di lenticchie e le lenticchie lasciate intere e tenute da parte mescolando per mantecare e rendere bello cromoso il tutto.
Far riposare l’orzotto per pochi minuti coperto e, intanto, friggere nell’olio ben caldo il porro precedentemente tagliato a rondelle sottili e infarinato. Quando il porro sarà bello croccante scolarlo e metterlo su della carta assorbente per eliminare un po’ dell’olio di frittura.
Impiattare l’orzo alla crema di lenticchie e curry guarnendolo con il porro croccante, un filo d’olio a crudo e una spolverizzata di parmigiano reggiano e di pepe nero.

Con questa ricetta partecipo anche al contest: “Legami&Legumi” ( http://blog.giallozafferano.it/cucinamartina/legami-legumi-contest-ricette/ )