Fervida seguace di Luca Puzzuoli, direttore del Palazzo del Gusto di Orvieto, non potevo certo declinare il suo invito alla serata di gala che ha organizzato per la stampa estera nel sontuoso cinquecentesco Palazzo Della Rovere a Roma, all’ombra del cupolone, sede del Ristorante La Veranda e dell’ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme dove peraltro sono state girate delle scene de “La Grande Bellezza” di Sorrentino.
In una sala dagli affreschi cinquecenteschi, il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani e Enzo Barbi presidente del Consorzio del Vino di Orvieto hanno illustrato agli ospiti di ben 21 paesi le eccellenze artistiche, storiche ed enogastronomiche del territorio orvietano. Il Direttore Luca Puzzuoli ha presentato le prossime iniziative del Palazzo del Gusto e anche altri eventi in calendario. E’ stato un vero piacere per me incontrare in questo contesto il presidente del Gruppo LT Multimedia Maurizio Senese e la TV Manager di Marcopolo, Giacomina Valente.
All’interno del ristorante La Veranda, lo Chef Claudio Favale ha preparato un menù con una selezione di prodotti di eccellenza volta a far apprezzare la genuinità e le peculiarità del territorio orvietano. I piatti della tradizione sono stati esaltati dai salumi, dai formaggi, dalla pasta, dalla carne, dalle patate, dai legumi, l’olio nuovo tutto di qualità superlativa. E’ stato strepitoso il dessert con il quale lo chef ha liberato la sua creatività: una crema di zabaione con veli di tartufo bianco Boscovivo, pera cotta all’Orvieto classico e croccante di tozzetti Agnusdei Pensi.
Anche la scelta dei vini, serviti con classe dai sommelier FISAR di Orvieto, è stata all’altezza della serata. Ho apprezzato particolarmente il San Giovanni della Sala Antinori straordinariamente elegante al naso con aromi di fiori bianchi e di frutta matura e il Calcaia “Muffa Nobile” Barberani con bouquet suadente e affascinante, con miele, spezie e zafferano.
L’obiettivo di presentare il territorio è stato egregiamente raggiunto e sicuramente è stato un evento che rimarrà nella memoria dei fortunati partecipanti.