Spesso ci ritroviamo con la mia amica Tina a bisbocciare con degli amici buongustai. A fine pasto, agli ultimi nostri incontri, Tina ci ha portato queste gustose ciambelline, un classico delle osterie dei Castelli Romani, ottime da pucciare con un vino dolce a fine pasto. La ricetta è semplicissima e Tina ce l’ha spiegata facendoci contare con la mano solo cinque cose: farina, zucchero, olio, vino (rosso o bianco) e cremor tartaro. Facilissima, veloce e gustosa. Ci volete provare? Secondo me, ci sta benissimo anche un po’ di anice verde di Castignano, la prossima volta ce lo metterò.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni40 cimabelle
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gFarina 0
- 1 bicchiereOlio di semi di arachide
- 1 bicchiereVino rosso
- 1 bicchiereZucchero
- 1 bustinaCremor tartaro
- q.b.Zucchero di canna
- q.b.anice verde
Strumenti
- Ciotola
- Sac a poche
- Carta forno
- Teglia
Preparazione
Mettete in una ciotola prima la farina, lo zucchero ed il cremor tartaro poi aggiungete il vino e l’olio. Otterrete un impasto morbido e malleabile
Coprite una teglia con la carta da forno e formate con le mani delle ciambelle oppure potete usare una sac a poche. Spolveratele con lo zucchero di canna ed infornate a 180° per circa 15 -20 minuti. Saranno ancora morbide ma raffreddandosi diventeranno friabili e fragranti.