Questa è una serata speciale con i vini di Gianni Brigliolio! E’ per questo che sono qui, sono una sua fan, innamorata dei suoi pregiati vini dell’astigiano. L’azienda è situata in Piemonte a Moncalvo (AT). Brignolio è viticoltore, titolare di 4 ettari di vigneto e vinifica grignolino, barbera, freisa, chardonnay, pinot nero, traminer e cabernet sauvignon. E’ un romantico appassionato della sua vigna e del suo lavoro, così riesce ad estrarre le migliori caratteristiche del suo territorio e portarle nel bicchiere. Il Wine & Beverage Manager Alessandro D’Armini ha organizzato questa piacevole serata dove amici con il comune amore per la buona tavola e il buon bere si sono ritrovati per degustare 5 vini abbinati sapientemente al menù preparato dallo chef Alessandro Fogli.
Mentre tutti i commensali prendevano posto, il signor Brignolio ci ha servito il suo rosè dall’aspetto limpido e brillante, con sentori di rosa e melograno al palato un’ottima freschezza e persistenza.
L’antipasto è una vignarola perfetta di prodotti freschissimi e mi sono chiesta se sono stati comprati nel vicino mercato storico di Piazza Alessandria. In abbinamento ci è stato servito il Metodo Classico, 36 mesi di Gianni Brignolio, pas dosé 60% chardonnay e 40% pinot nero. Colore giallo paglierino, leggermente intenso brillante con perlage fine e persistente, di notevole eleganza, buona struttura con buon equilibrio gustativo, gradevolissimo.
Come prima portata lo chef ha scelto per noi delle pennette con asparagi, guanciale e pachino, un piatto equilibrato e gustoso che ben si sposa con il Barbera d’Asti 2013 che ci ha portato il signor Brignolio. Colore di un bel rubino caldo, al naso piacevolmente complesso, vinoso e con un buon corpo.
Dalla cucina ora è uscito qualcosa di strepitoso! Una tagliata d’agnello al rosmarino accompaganta da verdurine fresche e croccanti. L’agnello rosato e tenero, profumato e succoso… una poesia! Il connubio con il Sunt di Gianni Brignolio è stato qualcosa di memorabile. Il vino è stato in grado di esaltare questa carne delicata e saporita senza sovrastarla ma arricchendo il palato per scoprire tutti i sapori e gli aromi. Un momento godurioso! Anche questo di un bel colore rubino intenso, toni speziati e tannino morbido, molto gradevole.
Finalmente il tanto atteso momento del dolce!!!! O più precisamente del Grignolino Chinato!!! Avevo già assaggiato questo vino e quando lo ho ritrovato scritto sul menù, ho avuto un moto di gioia…. Troppo buono! Molto particolare! Mi piace tantissimo. Il dolce non è stato da meno: una mousse al cioccolato fondende deliziosa! Assaporare un cucchiaino di mousse e un sorso di grignolino è stata un’esperienza mistica… Che serata!
“Ora viene la dolcezza della sera,
Riempite la coppa e passatela in tondo”
WILLIAM SHAKESPEARE
Mentre sorseggiavamo Barbera è stato impossibile non pensare a Gaber