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Fil: food is love
Fil: food is love, questo è il mantra dello chef! Se nel piatto non c’è amore si sente! Non si può negare! Lo chef Filippo Paoloni ha tanto da raccontare e con uno splendido sorriso inizia ad illustrarci la sua idea di cucina. L’atmosfera è tranquilla e raffinata, con luci calde, mise en place sobria e musica gradevole. Con un grande smile e un calice di vino scopriamo il mondo di Fil.
Tanto di cappello
Le vere passioni hanno radici profonde e quella per la cucina dell’executive chef Filippo Paoloni nasce di già nel fertile periodo dell’infanzia, quando seguiva affascinato il nonno omonimo, nella preparazione di piatti succulenti e salse armoniose.
Con la valigia piena di sogni, è partito alla scoperta del mondo e la sua arte lo ha portato molto lontano fisicamente ma anche metaforicamente fino al vertice della gastronomia portando in alto il vessillo dell’ars culinaria italiana.
Dopo varie esperienze nell’amata Patria, sempre carico di entusiasmo, sbarca negli Emirati Arabi nel ristorante La mamma dello Sheraton Abu Dhabi Hotel & Resort . Dopo questo successo sontuoso, varca l’oceano e approda nella Grande Mela dove diventa una vera celebrità ed è conteso dai migliori ristoranti italiani che lo vedono protagonista nello Scarlatti Restaurant, poi Da Filippo Restaurant, nel celebre Il Buco Restaurant e altri. A New York è docente della cucina regionale italiana al The Culinary Institute of America.
Quasi alla ricerca di mettere la bandierina su tutti i continenti, nel 2009 vola fino a Mosca dove sarà executive chef del Ristorante Tutto bene fino al 2011.
Il rientro in Italia
E’ per amore della famiglia che torna in Italia e apre Fil: Food is Love con la sua bella moglie Tania, un progetto ambizioso pieno di idee innovative. Hanno girato molto e hanno voluto osare e scegliere una strada meno semplice aprendo il loro ristorante non in centro, dove sarebbe stato sicuramente più facile, ma in periferia. Si parla tanto della valorizzazione del territorio e loro ci hanno creduto, investendo in un locale accogliente e raffinato, capace di accogliere con semplicità ed eleganza.
Varcata la soglia, si entra in un ambiente curato e rilassante. La cucina si fa rispettare e tutti i piatti che escono sono ben fatti ed equilibrati. L’arredamento sobrio dove spiccano le esposizioni dei prodotti usati dai quali si comprende già la scelta effettuata dallo chef!
Cosa si mangia da Fil Restaurant?
“Amo fare il pane, la pasta, i dolci utilizzando materie prime di qualità e l’esperienza delle mie mani. Solo così tutto rimane fermo nel tempo, tutto ha il sapore delle cose genuine italiane.” (Filippo Paoloni)
In cucina lo chef Filippo sa il fatto suo, non c’è dubbio. Le sue preparazioni sono impeccabili e le tecniche usate valorizzano l’eccellenza dei prodotti. E’ tutto home made compresi il pane e le focacce particolarmente fragranti. Vi consiglio i fiori di zucca (se di stagione, si intende) fritti ed imbottiti di mozzarella filante e alici. Come antipasto è da non perdere l’insalata di porcini, una vera prelibatezza. Il menù varia in base alla stagione e all’estro dello chef, ma non mancheranno mai i Paccheri all’amatriciana di polpo, belli e buoni!
La bravura tra i fuochi si vede soprattutto nel rispetto delle materie prime e vi assicuro che lo chef Filippo è un maestro sia con la carne che con il pesce. Meraviglioso l’Agnello in crosta di pistacchio.
“Stupire, sedurre, divertire il palato con piatti genuini realizzati con materie prime fresche e di stagione ma rinnovati ad arte con qualche abbinamento inusuale o un ingrediente inaspettato. Questa è la cucina che preferisco proporre ai miei clienti perché non annoia me e neppure loro.”
Quindi la cucina si basa su radici tradizionali ma con uno sguardo alla modernità. E le porzioni? E’ un gourmet con le porzioni proporzionate alla stazza dello chef! Senza esagerare però, eh!
Merita una menzione particolare tra i dolci l’originale (ma non troppo) NYC Cheesecake che si può avere con diversi topping tra cui il passion fruit. Se siete appassionati di Tiramisù, scegliete tra i dessert il Filamisù ·
Cosa si beve da Fil Restaurant?
La carta dei vini è ben fatta e riesce ad accontentare anche i più curiosi. Ci sono etichette classiche ed alcune sfiziose. La fascia di prezzo è per tutte le tasche, potete trovare anche buone referenze di Champagne per le occasioni speciali.
Per qualche chilometro in più
Ne vale la pena! Fil Restaurant è un posto per il quale vale la pena fare qualche chilometro in più e ha una bella filosofia.
Tornare a casa dopo gloria e successi e cercare di dar luce a luoghi meno noti, è una missione molto nobile. La strada meno facile sicuramente dà più soddisfazioni.
