Astice a modo mio…quasi catalano

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Prima di tutto specifichiamo che l’astice non è l’aragosta! Sono due animali diversi. Gli astici sono Crostacei Decapodi della Famiglia Nephropidae e del Genere Homarus , la loro morfologia è simile a quella degli scampi. La famiglia dell’aragosta è Palinuridae. Ci sono due tipi di astice: uno europeo e uno americano. Quello americano è molto più aggressivo e combattivo mentre quello europeo vive quasi sempre rintanato nel suo rifugio.
Le carni degli astici sono facilmente deperibili ed è per questo motivo che si trovano in vendita vivi o surgelati. Questo secondo tipo perde un pochino di sapore ma aiuta chi non vuole comprarli vivi. Spesso in commercio si trovano gli americani con le chele protette da elastici: non rimuoveteli! Si dice che l’astice emetta dei sibili al momento della bollitura ma non è così. I suoni sono quelli emessi dai liquidi che aumentano di volume all’interno del carapace. L’astice ha un sistema nervoso semplice e non ha corde vocali o organi che possano emettere suoni. Ad ogni modo si può sopprimere poco prima di metterlo in pentola, se lo preferite.

Ingredienti

  • Astici 2/3 da circa gr 600/700
  • una cipolla bianca grande
  • 2 coste di sedano
  • una foglia di alloro
  • una carota
  • un bicchiere di vino
  • qualche grano di pepe
  • cerfoglio
  • prezzemolo
  • aglio
  • olio evo
  • sale
  • insalata misticanza
  • pomodorini ciliegino
  • pane raffermo

Preparazione

Preparate un pentolone con un bel court bouillon mettendo in acqua fredda la cipolla, il sedano, la carota una foglia di alloro, del prezzemolo, uno spicchio d’aglio,  il vino, qualche grano di pepe e del sale. Fate sobbolire per circa 40 minuti in modo che tutte le verdure rilascino il loro sapore. Ho sciacquato bene gli astici sotto l’acqua corrente e a questo punto li ho messi nell’acqua e lo ho fatti bollire per circa 10/15 minuti. Li ho tirati fuori dal brodo e li ho messi a raffreddare in una fiamminga.

Nel cutter ho messo il pane raffermo tagliato a dadini, la cipolla del court bouillon, del cerfoglio fresco, uno spicchio d’aglio, del prezzemolo, un po’ di sale e dell’olio. Ho tritato tutto aggiungendo del brodo del court bouillon fino ad ottenere una salsa cremosa e un po’ densa. Ci si potrebbe mettere anche della scorza di limone ma già il cerfoglio ha un aroma piuttosto agrumato e mi è sembrato sufficiente.

Con un coltello ho inciso gli astici per la loro lunghezza e ho intaccato le chele prima di portarli in tavola, li ho accomodati su una insalata mista e li ho serviti con la salsa in accompagnamento

Vedere mia figlia Beatrice felice davanti a questo piatto è il regalo più bello che ci possa essere.

 

 

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