Agriturismo Il Casaletto a Grotte Santo Stefano

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Un Agriturismo di famiglia dove gustare la Susianella, salame etrusco e presidio Slow Food. Ha meritato i “Tre Gamberi” del Gambero Rosso!

Se amate la campagna, le cose buone e cercate prodotti a chilometri zero questo è il posto che fa per voi. L’agriturismo Il Casaletto della famiglia Ceccobelli è un esempio di come vivere bene rispettando la natura e salvaguardando il territorio.

L’azienda si estende su 22 ettari buona parte dedicati a colture e orto. Un’altra zona è dedicata all’allevamento allo stato brado di circa 50 maiali di un incrocio tra le razze Large White- Duroc che si nutrono per lo più di quanto trovano nei campi.

famiglia-ceccobelli-casaletto — Marco, mamma Cesara, papà Sauro e Stefano

Il papà Sauro allevava principalmente bovine e non è da escludere che in un futuro questo tipo di bestiame venga rintrodotto. I suoi figli Marco e Stefano nel 1999 hanno deciso di prendere in mano le redini dell’azienda andando in aiuto ai genitori e dando una svolta alla gestione. Ora l’azienda è biologica e ha un forte spirito etico e moderno.

Stefano di occupa dell’allevamento, dell’orto e della trasformazione delle carni mentre Marco con la sua a compagna Donata gestiscono la parte ristorativa e di accoglienza negli alloggi de Il Casaletto. Mamma Cesara e papà Sauro ancora lavorano in azienda e sono molto orgogliosi del successo dei loro ragazzi.

I salumi e la Susianella Viterbese

L’abile norcino Stefano Ceccobelli parla dei suoi maiali con affetto e passione. Si capisce perfettamente quanto ami il suo lavoro soprattutto degustando il frutto del suo lavoro.

I maiali sono coccolati tutti i giorni, hanno un vastissimo spazio dove correre e cercare il cibo.

Gli animali grufolano tra noccioli e querce, la loro alimentazione è integrata da mangimi biologici composti essenzialmente da cereali ma anche verdure dell’orto e riciclando gli scarti vegetali della cucina. La crescita non è velocissima sia per il movimento e sia per il tipo di alimentazione a vantaggio della salubrità delle carni. Com’è noto infatti, questo tipo di nutrimento arricchisce il grasso di acido oleico rendendolo basso in colesterolo e ricco di Omega3. Un allevamento così attento e scrupoloso, infatti, fa in modo che questi maiali siano particolarmente pregiati e i salumi prodotti siano di ottima qualità.

La notte i maiali si rifugiano in casette comode e accoglienti. Sono divisi in tre zone in base alla loro età ma non ci si occupa della riproduzione, solo dell’accrescimento. Sostano in azienda circa 18 mesi per poi essere “trasformati” da Stefano Ceccobelli.

Tutto è di altissima qualità, vengono prodotti prosciutti, salami, pancetta, guanciale, salsicce, capocollo, salame cotto tipico della Tuscia, ma anche una strepitosa mortadella, la coppa di testa con chiodi di garofano, cannella e arancia; da non perdere il lardo ma soprattutto la Susianella Viterbese, presidio Slow Food, la cui ricetta risale al tempo degli Etruschi. Si ottiene da carne, cuore, fegato, pancreas e altre parti del maiale con un un mix di spezie speciale. Una vera prelibatezza!

L’oste Marco Ceccobelli

Nel casale principale dell’Agriturismo, dove prima c’era la stalla delle mucche, ora c’è un ampio ristorante, curato nei particolari e ben tenuto. Questo è il regno di Marco Ceccobelli in cucina e Donata in sala. Una menzione particolare alla pizzeria che si è meritata i “Tre Spicchi” del Gambero Rosso.

Marco utilizza molti prodotti dei loro maiali nella sua cucina sfruttando al massimo tutte le carni. Questo rispecchia una filosofia di cucina circolare, anti spreco sia per rispetto degli animali sia per spirito di sostenibilità.

Il menù varia spesso in base a quello che c’è a disposizione nell’orto. La cucina dell’agri-ristorante affonda le sue radici nella tradizione ma ha un carattere moderno. Tutto ruota attorno ai prodotti dell’azienda o a quelli a km zero delle aziende limitrofe. I formaggi sono selezionati e tra i migliori caseifici della zona come i pecorini de la Tenuta Radichino dei fratelli Pira, i caciofiore di Columella dell’Azienda Agricola Acquaranda, i formaggi del Il Circolo di Montefiascone la Piccola Formaggeria Artigiana e del Caseificio Sensi

Per gli altri tipi di carne, Marco si rivolge agli allevamenti di zona e troverete il coniglio leprino viterbese, le lumache, la manzetta maremmana e l’agnello locale.

Al Casaletto potete trovare un’ampia carta di oli e un’interessante carta dei vini e lasciarvi consigliare da Marco (è anche sommelier).

Se volete continuare le vostre vacanze nella Tuscia, potete alloggiare nell’agriturismo nei mini appartamenti disponibili e godervi lo spettacolo del risveglio con la vista dell’ampia vallata.