Tu hai una cosa sola. Lo so.... è fame!

Polpette morbidissime al profumo di limone e origano

Polpette morbidissime al profumo di limone e origano

Le polpette sono uno dei secondi più versatili che esistano: possiamo realizzare le classiche di carne, le delicatissime di pesce (cliccate qui per le Polpette di pesce ), tenerci leggeri con quelle di verdure (cliccate qui per le mie Polpette morbide di patate e verza ), di pane, ai formaggi… e chi più ne ha più ne metta! La parola d’ordine anche qua è fantasia! Capita spesso di avanzare arrosti, bolliti, involtini: ed ecco che le polpette “corrono” in nostro aiuto come ottimo piatto del riciclo (provate le mie Polpettine di lesso in umido ). Con le polpette possiamo davvero accontentare tutti, l’importante è che siano succose e morbidissime!

Per ottenere una polpetta che si scioglie in bocca ci sono pochi ma fondamentali trucchetti. Per prima cosa non dobbiamo esagerare con le uova: 1 uovo sarà sufficiente per circa 400 gr di macinato, come secondo trucchetto aggiungiamo all’impasto un po’ di pane ammollato nel latte, ben strizzato. Altro elemento fondamentale per la riuscita di una buona polpetta sta nella cottura. Se le cuociamo in padella, facciamole rosolare per qualche minuto in modo che si formi una crosticina, poi sfumiamole con un po’ di vino o di brodo e proseguiamo la cottura per qualche minuto, a fuoco dolce con il coperchio. Se le cuociamo in forno, a metà cottura aggiungiamo sul fondo della teglia un po’ di brodo, il cui vapore aiuterà le polpette a non asciugare troppo. Infine se vogliamo preparare le polpette al sugo, vi consiglio di farle cuocere direttamente nel sugo. Mi raccomando però, in qualsiasi modo le cuociate, l’importante è che le vostre polpette siano di piccole dimensioni (soprattutto se di carne): in questo modo cuoceranno prima senza perdere troppo liquido e rischiando di asciugarsi.

In questa ricetta vi propongo delle polpettine mignon, ideali anche per una cena a buffet o un aperitivo, morbidissime e al profumo di limone e origano. La peculiarità di queste polpette sta nella cottura: dopo la rosolatura le ho sfumate con vino bianco e limone in modo da ottenere una sorta di glassatura.

Una delizia! Ottime anche a temperatura ambiente, da gustare come le ciliegie, perché una tira l’altra!

  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 40 Piccole polpette
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 400 g Macinato di vitello (o misto bovino, vitello, suino)
  • 1 Uovo
  • 1 Limone
  • 1 Panino
  • q.b. Latte
  • q.b. Origano fresco
  • q.b. Farina
  • 1 spicchio Aglio
  • q.b. Vino bianco
  • 1 pizzico Sale
  • q.b. Olio extravergine d'oliva (per la rosolatura)

Preparazione

  1. Come prima cosa tagliamo a pezzi il pane (meglio se raffermo) e lo ammolliamo con un po’ di latte e acqua in una ciotola per qualche minuto. Nel frattempo preleviamo con un coltellino la buccia di mezzo limone e la frulliamo nel mixer con le foglie di origano.

  2. Quando il pane sarà ben inzuppato, lo strizziamo bene e lo uniamo nel mixer. Frulliamo bene fino ad ottenere una crema.

  3. In una ciotola uniamo la carne tritata, l’uovo, il pane frullato con gli aromi e il sale.

  4. Impastiamo bene con le mani fino ad ottenere un composto ben amalgamato.

  5. Formiamo delle piccole polpette e lasciamole riposare, coperte con una pellicola, in frigorifero per circa mezz’ora.

  6. Trascorsa la mezz’ora, infariniamo leggermente le polpette e facciamole rosolare in una padella dove avremo fatto soffriggere uno spicchio d’aglio e un filo d’olio.

  7. Dopo averle girate in modo da farle rosolare in modo uniforme, sfumiamo le polpette con un po’ di vino bianco e di succo di limone. Facciamo evaporare e proseguiamo la cottura per altri 5 – 10 minuti al massimo a fuoco dolce.

Note

  • È importante che le polpette, prima di essere cotte, riposino in frigorifero: in questo modo si insaporiranno di più e il composto si rassoderà in modo da renderle più compatte.
  • Nella prima parte di cottura facciamo attenzione che le nostre polpette non si sfaldino: rigiriamole delicatamente con due cucchiai e cerchiamo di non bucare in modo da non far uscire il liquido che le manterrà morbide.
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