Papini dolce tipico di Pasqua chioggiotto

Carissimi oggi mi sono svegliata con una voglia strana…. non pensate male, ma avevo voglia di Papini! I Papini, per chi non lo sa, è un tipico dolce pasquale delle mie zone. Si tratta di una ciambella dolce molto croccante. Era da tanto che volevo farli ma solo ieri sera ho avuto l’ispirazione dalla mia amica Alessandra. Ho visto quelli della sua mamma e mi sono affrettata a farmi dare la sua ricetta.

Nota bene: quando vi capita di avere ricette da queste mamme, avrete la garanzia totale del 100% di buona riuscita perchè queste mamme le hanno collaudate e aggiustate per una vita. Non finirò mai di ringraziarle.

Per prepararli ci vogliono circa 2 giorni. Visto i tempi di questa ricetta mi sono affrettata a postarla per potervi dare la possibilità di servirli a tavola per Pasqua.

Per 50 papini circa lunghi 18 cm larghi circa 2:
1 kg farina 00
200 gr burro
400 gr zucchero
5 uova intere
Un pizzico di sale

Primo passaggio, l’impasto: impastate gli ingredienti tutti assieme poi quando avrete ottenuto un impasto liscio e lucido di burro, dividetelo in piccole quantità con ogni pezzettino formate un tubicino e chiudetelo alle estremità formando così una ciambella (provo a postare anche un video). Lasciateli ad asciugare per 24 ore su dei vassoi rivestiti con carta forno.

Secondo passaggio, la bollitura: passate 24 ore dall’impasto, mettete al fuoco una pentola larga e bassa piena di acqua, aggiugete un pizzico di sale e quando prende il bollore, mettete le ciambelle nell’acqua. Mi raccomando di metterne pochi per volta e senza sovrapporli. Capirete che son pronti quando saliranno in superfice (come gli gnocchi), scolateli utilizzando una schiumarola e adagiateli su dei canovacci ad asciugare. Fatto questo, con un coltello o una lametta ben affilati, fate quello che per noi è il taglio del ‘Papin’. Che consiste nel fare un taglio profondo (ma non troppo) lungo il bordo (nella foto qui sotto si capisce bene come farlo).
Lasciateli asciugare per un altro giorno, girandoli ogni tanto per ottenere una asciugatura omogenea e uniforme.

Terzo passaggio, cottura nel forno: passate le 24 ore dalla bollitura, arriva il momento di infornare! Adagiateli in una placca da forno e cuoceteli per 20 minuti a 170 gradi con forno statico. Spero vi piacciano e che ritroviate con questa semplice ricetta i sapori della nostra tradizione.

Buona Pasqua.

Io resto a casa!
Buon Appetito