3 patate medie
1 porro piccolo
1 cucchiaio di conserva oppure 2 pomodori freschi
dado qb
olio d’oliva qb
80 gr di riso(per 2 persone)
La minestra di patate è una delle mie preferite, fin da piccola l’adoravo! Quando andavo a casa dalla mia nonna che ora ha 96 anni ed è ancora arzilla, me la faceva con aggiunta di cubetti di lardo, era ancora più buona e saporita, ma oggi meglio farla semplice visto che calorie che abbiamo assunto in questi giorni di festa.
Prendete il porro, togliete la prima foglia esterna che di solito è coriacea, tagliate il primo pezzo sul fondo e buttatelo via e iniziate a fare delle rondelle fine e mettetele in una pentola meglio se antiaderente. Ora prendete le patate e pelatele e con l’aiuto di un tagliere fate piccoli cubetti, cercate di farli più o meno della stessa misura così si cucineranno nello stesso tempo. Mettere l’olio e fate rosolare per una decina di minuti con fuoco moderato, aggiungete il dado, i pomodoro o la conserva e infine l’acqua circa un litro e lasciate cuocere per mezz’ora a fuoco medio, le patate devono disfarsi in bocca. Adesso aggiungete il riso e mescolate spesso, aggiustate di sale e portate a cottura il riso, Servite calda.
Mio papà aveva l’abitudine di mettere nel fondo del piatto prima che venisse messa la minestra, 1/2 fette di prosciutto crudo tagliato grosso che rilasciava un buon sapore.
Buon appetito