Lasagne con zucca, provola e funghi

ingredienti:

  • 300 gr di zucca
  • 200 gr. funghi champignon
  • 250/300 gr di pasta da lasagne
  • 100 gr di provola
  • 150 gr di mozzarella
  • 1 cipollotto piccolo
  • olio evo qb.
  • sale qb.

Per la besciamella:

  • 1 litro di latte
  • 120 gr di farina 00
  • 1 noce di burro
  • una grattata di noce moscata

Preparazione:

Per  queste lasagne con zucca, provola e funghi ho usato la zucca marina di Chioggia, potete usare anche la varietà Violina o Delica a seconda di quella che preferite o riuscite a trovare. Tagliate la zucca a quadratini, i funghi Champignon a fettine, cercando di ottenere un taglio uniforme.

Tritate il cipollotto finemente soffriggendolo in una padella con un po’ di olio evo e poi versate la zucca e i funghi. Cuoceteli a vostro gusto, a qualcuno piacciono più cotti ed altri meno, però tenete conto che poi subiranno un’ulteriore cottura in forno, dunque non cucinateli troppo.

Prendete poi una teglia, se possibile, antiaderente, da lasagne versateci sul fondo un filo di olio evo e poi iniziate a fare i strati partendo con una ricca cucchiaiata di besciamella. Iniziate così a sistemate la pasta da lasagne in modo tale da ricoprire tutti gli spazi vuoti. Prendete il composto di zucca e funghi e cospargetelo un po’ su tutta la superficie, proseguite con la besciamella, cospargere un po’ di provola grattugiata e di mozzarella continuando così per ogni strato, fino ad esaurimento degli ingredienti. Infilate le lasagne di zucca, provola e funghi in forno con modalità ‘statico’ avendo cura che sia già caldo. Le lasagne devono cuocere a 200 gradi per mezz’ora. Prima di servire, aspettare qualche minuto che si rassodi e si compatti.

Buon appetito

Buon appetito

Note:

La zona tipica di produzione di questa varietà di zucca è individuabile dal nome di una frazione del comune di Chioggia chiamata in dialetto “marina”. Questa tipologia di zucca si è nel tempo diffusa in tutto il Veneto soprattutto grazie alle ottime caratteristiche culinarie, viene coltivata in terreni ricchi di salsedine che dà a questo prodotto una peculiarità unica. Per questo motivo questa qualità viene chiamata “Marina di Chioggia” per distinguerla da altre zucche di pari tipo prodotte in altri luoghi.
La denominazione “Marina” si riferisce  al fatto che viene coltivata negli orti di Sottomarina dove la popolazione e per lo più ortolana, mente a Chioggia “Chioggiotti” gli abitanti sono per la maggiore pescatori più dediti alle attività marinare.

vedi anche “le verdure di Marco e Camilla”

Le Verdure Di Marco E Camilla