I Monvisotti al Maira sono un primo ricco e godurioso, una vera e propria coccola per il palato, un comfort food per eccellenza.
Un piatto in cui due eccellenze del territorio cuneese di sposano alla perfezione creando una pietanza ricca e genuina con cui viziare i vostri ospiti.
Semplicità e genuinità per un matrimonio perfetto.
Non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.
Ingredienti (dosi per 4 persone)
- 500 gr di “Monvisotti” del Pastificio Martino di Rifreddo
- 200 gr. di “Il Maira” del Caseificio Valle Macra di Villar San Costanzo
- 1 bicchiere di latte
- 20 nocciole del Piemonte
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
Per prima cosa fate sciogliere “Il Maira” in un pentolino con il bicchiere di latte mescolando in continuazione.
Tritate grossolanamente le nocciole.
In una pentola lessate i “Monvisotti” in acqua salata per il tempo necessario indicato sulla confezione ad una cottura al dente.
Trasferite “Il Maira” sciolto in un tegame capiente quindi aggiungete i “Monvisotti” appena scolati e fate saltare per alcuni istanti, appena il tempo necessario agli ingredienti per amalgamarsi alla perfezione.
A questo punto non vi resta che impiattare e guarnire con le nocciole spezzettate. Una macinata di pepe completerà il condimento del piatto.
Servite in tavola ai vostri ospiti il piatto ben caldo.
Golosa prelibatezza.
Come ideale abbinamento vi consigliamo il Barolo “Pichemej” è la punta di Diamante della produzione dell’Azienda “ Agricola Gian Piero Marrone”.
In questo vino sono racchiuse il meglio delle uve dei migliori vigneti e la cura e la passione per un vino che è l’orgoglio dell’azienda.
Il suo perfetto equilibrio permette di assaporarlo da subito oppure lasciarlo riposare in cantina in attesa del momento bello in cui sarà sicuramente un prestigioso invitato alla festa.
Il Barolo “Pichemej” è caratterizzato da un colore rosso granato con riflessi aranciati, da un profumo intenso con complesse note di fiori secchi, lamponi e fragole di bosco, confettura, noce moscata, che con il tempo evolvono facendo percepire sentori di funghi secchi, liquirizia, tabacco e cuoio. Il sapore è tipicamente asciutto, pieno, robusto, austero ma vellutato. Elegante.
Servire in decanter a 18 -20 °C.
