Le cosce di coniglio alla Billa sono un secondo di carne che vi riconcilia con la vita, un vero comfort food per ogni occasione in qualsiasi stagione.
La ricetta ha un procedimento di esecuzione piuttosto semplice, occorre solo un po’ di tempo e di pazienza che però vi condurranno ad otterrete una pietanza sana, gustosa ed equilibrata.
Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.
Ingredienti:
- 6 Cosce di Coniglio
- Carote / Cipolle per soffritto
- Due bicchieri di vino bianco
- Brodo di pollo
- Olive taggiasche dell’Azienda Olivicola Belollari di Pontedassio
- Olio extravergine d’oliva dell’Azienda Olivicola Belollari di Pontedassio
- Sale grosso q.b.
- Pentola per cottura lenta (Ghisa vetrificata ad esempio)
Per prima cosa, fate scaldare un generoso filo d’olio extravergine d’oliva in una pentola adatta per le cotture lente, meglio se in ghisa vetrificata.
Aggiungete quindi un trito di cipolla e carota che lascerete insaporire fino all’imbrunimento.
Nel frattempo, in un pentolino, andate a cucinare del brodo, seguendo il procedimento qui indicato.
Una volta pronto il soffritto andate ad unire in cottura le 6 cosce di coniglio, mantenendo la fiamma medio/bassa.
Quando le cosce saranno scottate (giratele un paio di volte), alzate la fiamma per poi versare i due bicchieri di vino bianco che lascerete di conseguenza evaporare.
A questo punto abbassate la fiamma al minimo, spostando la pentola sul fornello più piccolo e aggiungete un paio di mestoli di brodo fino ricoprire le cosce fino a metà.
Coprite quindi con il coperchio e lasciate cuocere per almeno un’ora e mezza.
Trascorso il tempo, verificate lo stato di cottura.
La carne dovrebbe essersi già ammorbidita ed il liquido di cottura, avendo tenuto chiuso il coperchio, dovrebbe essere ancora ben presente.
Incorporate ora le olive taggiasche secondo il vostro gusto personale (Luca, che è un godereccio, ne mette parecchie) e salate con il sale grosso.
Rivoltate poi le cosce facendo molta attenzione a non sfaldare la carne e proseguite la cottura per almeno una mezz’ora / tre quarti d’ora SENZA coperchio, in modo da far evaporare il brodo in eccesso.
Quando la carne si staccherà dall’osso senza fatica il nostro fantastico coniglio sarà pronto per essere servito in tavola ai vostri ospiti e gustato con sommo gaudio.
Stratosferica leccornìa.
