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Il pesto alla trapanese è un delizioso condimento per primi piatti di origine siciliana dal sapore delicato, ma molto aromatico.
A base di pomodori, mandorle, basilico e pecorino racchiude tutti i sapori mediterranei della Sicilia ed è ottimo per condire sia primi di pasta fredda che calda, ma gustoso anche su crostini e tartine.La tradizione vuole che sia preparato in un mortaio, ma se ne siete sprovvisti potete anche utilizzare un mixer.
Leggete come fare il pesto alla trapanese con la ricetta che trovate di seguito, subito dopo la foto 😉
Ingredienti
- 350 gPomodori pizzutelli (o perini)
- 20 foglieBasilico
- 1 spicchioAglio
- 50 gMandorle pelate
- 30 gPecorino (grattugiato)
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
Preparazione
Lavate per bene i pomodori e scottateli in acqua bollente per qualche minuto. Scolateli, spellateli, eliminate i semi e sminuzzateli.
Sbucciate l’aglio, eliminate il germoglio interno e pestatelo in un mortaio con le mandorle pelate e un pizzico di sale.
Pulite le foglie di basilico con della carta da cucina inumidita e mettetele nel mortaio. Aggiungete infine il pecorino, i pomodori sminuzzati e tanto olio extra vergine di oliva quanto basta per ottenere una crema fluida, ma corposa. Aggiustate eventualmente di sale.
Il pesto alla trapanese si conserva in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per qualche giorno coperto con un filo di olio extra vergine di oliva.
Note
Per un buon risultato è fondamentale spellare i pomodori e privarli dei semi.Sebbene la caratteristica principale di questo pesto sia proprio la presenza di aglio, da cui il nome regionale “agghiata trapanisa” cioè agliata trapanese, se non lo digerite, o non lo gradite, potete anche omettere l’aggiunta dell’aglio.
Prova anche il Pesto di Zucchine che trovi QUI.
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