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Il pesto alla genovese è un condimento per primi piatti di origini liguri semplice e gustoso.
E’ un prodotto agroalimentare tradizionale (PAT) che ha come ingrediente di base il basilico, ed una lontana tradizione a base di prodotti tipici del genovese. Proprio la tradizione vuole che il pesto si prepari in un mortaio, preferibilmente di marmo, con l’aiuto di un pestello di legno, mentre ne è fortemente sconsigliata la preparazione nel frullatore o nel mixer, soprattutto per evitare l’ossidazione delle foglie di basilico e il riscaldamento del pesto stesso.
Leggete come fare il pesto alla genovese con la ricetta che trovate di seguito, come sempre, dopo la foto 😉
Ingredienti
- 50 gBasilico
- 2 spicchiAglio
- 15 gPinoli
- 80 gParmigiano reggiano (grattugiato)
- 40 gPecorino (grattugiato)
- 100 mlOlio extravergine d’oliva
- 1 pizzicoSale grosso
Preparazione
Lavate le foglie di basilico e lasciatele asciugare senza stropicciarle. Sbucciate gli spicchi di aglio ed eliminate il germoglio interno. Metteteli nel mortaio e schiacciateli.
Aggiungete le foglie di basilico, alternandole con un po’ di sale grosso e pestatele fino a quando non otterrete una crema verde e uniforme.
Unite prima i pinoli, quindi i formaggi grattugiati, amalgamando con movimenti rotatori del pestello e aiutandovi con un cucchiaio. Aggiungete infine a filo l’olio extra vergine di oliva.
Lavorate rapidamente, fino a quando non avrete una crema densa di un colore verde chiaro uniforme. Prima di utilizzarlo come condimento, allungate il vostro pesto alla genovese con poca acqua di cottura della pasta per avere una consistenza più fluida.
Note
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