Panna montata

Scegliete una ciotola dai bordi alti in acciaio o in vetro e mettetela in frigorifero insieme alle fruste elettriche per almeno un’ora.

Tenete in frigorifero anche la panna ancora liquida almeno per lo stesso tempo.

Trascorso il tempo di raffreddamento, versate la panna fredda nella ciotola e immergete le fruste (dopo averle montate nell’apparecchio elettronico per il loro uso) nella panna prima di avviarlo.

Cominciate a montare a bassa velocità e aumentate la velocità man mano che la panna inizia a prendere consistenza, fino a raggiungere la massima velocità e ruotando le fruste sempre nello stesso senso (orario o antiorario a seconda di come vi trovate meglio, ma senza mai cambiarlo).

Appena la panna avrà raggiunto la consistenza che desiderate spegnete le fruste, altrimenti rischiate di far stracciare la panna o peggio di far separare la parte grassa più solida dalla parte liquida in modo irreparabile (realizzando però la prima fase di lavorazione per la preparazione del burro, come potete leggere nella ricetta che trovate cliccando QUI).

Se la panna si straccia, ma non è si è ancora divisa in parte solida e parte liquida, potete recuperarla aggiungendo dell’altra panna liquida e mescolando delicatamente con una spatola e movimenti dal basso verso l’alto fino a riportare la consistenza della panna da grumosa a morbida.

Se intendete zuccherare la panna, aggiungete dello zucchero a velo setacciato nel momento in cui inizia a prendere consistenza, prima che sia completamente montata.

Per colorare la panna è preferibile utilizzare coloranti in polvere o in gel solo dopo che la panna è montata, mescolandoli con una spatola, delicatamente e sempre dal basso verso l’alto.

La panna montata può essere conservata in frigorifero per un giorno, mettendola in un contenitore a chiusura ermetica, o coprendola bene con della pellicola per alimenti.

Chez Bibia