Le chips di kiwi disidratati sono uno sfizioso snack facilissimo da preparare.
I kiwi sono frutti dalle molteplici qualità benefiche, ricchi di vitamina C (anche più delle arance), vitamina E, ferro, potassio e fibre. La presenza di queste vitamine antiossidanti ha l’effetto di distruggere i radicali liberi, rendendo la pelle più elastica e riducendo le rughe. La presenza del potassio e lo scarso apporto di sodio riducono il rischio di crampi, la presenza di fibre aiuta la digestione e l’apporto calorico di questo frutto è molto basso.
Originario della Cina, il kiwi deve il suo nome alla sua diffusione agli inizi del novecento in Nuova Zelanda, dove trovò un ambiente favorevole, e prese appunto il nome dall’uccello tipico di questo paese. Alla fine del Novecento arrivò in Europa e trovò diffusione soprattutto in Italia, che ne è diventato il primo produttore a livello mondiale.
Le chips di kiwi disidratati sono davvero facili da preparare, e vi permettono di conservare a lungo e facilmente questo frutto, così da potersene deliziare in ogni momento con tanto gusto.
Leggete come fare le chips di kiwi disidratati con la ricetta che trovate di seguito, come sempre, subito dopo la foto ;)
- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di cottura4 Ore
- Porzioni
- CucinaItaliana
Ingredienti
- Kiwi
Preparazione
Sbucciate i kiwi e tagliateli a fettine dello spessore di mezzo centimetro circa. Posizionateli su una teglia rivestita di carta da forno e infornate a 50 – 60 ° per 4 ore in modalità ventilata, o se usate la modalità statica tenete la porta del forno leggermente aperta per favorire il riciclo dell’aria.
Durante il tempo di cottura, rigirate le fettine di tanto in tanto, per favorire la disidratazione da entrambi i lati.
Quando le chips di kiwi disidratate saranno pronte fatele raffreddare e conservatele in contenitori ermetici ben sigillati, in luogo fresco e asciutto.