Rape sott’olio – Conserve Calabresi

I nonni sono un rifugio d’amore, ma anche un gran ricettario da tramandare nelle generazioni.
Chi non si ricorda i profumi e i sapori di quello che c’era a tavola quando preparava la nonna!
Ecco proprio per questo oggi prepariamo le rape sott’olio come faceva mia nonna.

Ingredienti per 4/5 Barattolini:
2,5 kg di rape o friggitelo
2 cucchiai sale
1/2 bicchiere di olio d’oliva
1 bicchiere di aceto bianco
q.b. sale
q.b. aceto
q.b. olio di semi di girasole
5 spicchi d’aglio

Procedimento
Puliamo per bene le nostre rape e teniamo le cime e le foglie più tenere, mettiamo in una pentola piena di acqua ed aggiungiamo il sale, vino e aceto.
Come arriva a bollore chiudere con un coperchio per 50 minuti.
Trascorso il tempo di cottura scolare le rape e schiacciamo aiutandoci con un piatto, lasciamo riposare nello scolapasta per circa 1 ora con un canovaccio ed un peso di circa 1 kg sopra (io ho usato il contenitore del sale pieno).
Adesso possiamo riempire bene i vasetti, pressando bene il suo contenuto e quando arriviamo verso la fine strizzare e scolare (vedi video
2:30), ripetiamo l’operazione per tutti i vasetti.

Ora possiamo condire le rape con
1 cucchiaino di sale
mezzo spicchio d’aglio
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
colmiamo il tutto con l’olio di semi di girasole.
Questi ingredienti devono essere inseriti ad ogni vasetto.

Con uno stecchino di legno o con un ferretto allarghiamo le rape dei bordi del vasetto per far scendere l’olio fino a giù, se necessario aggiungere olio fino a colmare il vasetto.
Stringere bene il tappo ed agitare leggermente, tenere per circa 10 ore o una notte a testa ingiù.

ecco create le nostre conserve di rape, sono irresistibili, ma consiglio almeno di farle insaporire 15 giorni, se seguite tutti i passi meticolosamente vi possono durare fino a 1 anno ben sigillate, lontano da umidità e fonti di calore.

Anche se queste conserve a casa mia non arrivano a fine mese!

Consiglio
A chi piace il piccante è possibile aggiungere alla fine 1 peperoncino piccante tagliato a metà.

Con cosa abbinarle:
il suo sapore intenso accompagna bene la carne rossa cotta su brace o arrostita in padella, si possono abbinare a sottaceti, e come faceva mia nonna, da sole su di una bella fetta di pane leggermente tostata con un filo d’olio sopra.

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Vi ringrazio immensamente di cuore per il tempo e l’affetto che mi dedicate!

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