Pizza in teglia ad alta idratazione

Ho provato tante ricette ma questa per me è la migliore!
Ho seguito quella di Ian Spampatti, modificando la preparazione leggermente.
Il risultato vi stupirà, una pizza croccante e leggera!

  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo1 Giorno 6 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Strumenti

  • 1 Planetaria
  • 1 Teglia

Preparazione

  1. Partiamo dal poolish:

    È una specie di lievitino che si prepara il giorno prima da aggiungere poi all’impasto del giorno seguente.

    In una ciotola versiamo 200 g d’acqua e il lievito secco, diamo una mescolata e ci aggiungiamo 200 g di farina continuando a mescolare.

    Il nostro poolish dovrà avere un consistenza disomogenea, non preoccupatevi se vedrete dei grumi, è normale.

    Chiudiamo ermeticamente e mettiamo a lievitare, in forno spento per 20 ore.

    Il giorno seguente

    siamo pronti per preparare il nostro impasto.

    Io vi consiglio assolutamente di utilizzare la planetaria perchè, essendo un impasto molto idratato, lavorarlo a mano sarà un po’ complicato.

    Il poolish sarà pronto quando vedrete tante bollicine in superficie.

    Lo aggiungiamo in planetaria, col gancio, insieme a 130 g di farina, facciamo iniziare la lavorazione e man mano aggiungiamo gli altri ingredienti.

    Versiamo l’acqua poco a poco, ogni volta che verrà ben assorbita dall’impasto e risulterà asciutta ne aggiungiamo dell’altra.

    Mettiamo il miele e, solo infine, il sale.

    Il nostro impasto sarà pronto dopo circa 20 minuti e risulterà molto elastico.

    Prendiamo un contenitore ermetico unto leggermente d’olio e facciamo qualche piega, dopodiché lo mettiamo a lievitare per 4 ore in forno, con la lucina accesa.

    Passato il tempo indicato passiamo alla pezzatura: ovvero dividere l’impasto in panetti.

    Con questa grammatura vi uscirà una teglia grande o 2 teglie medio/piccole, quindi sta a voi decidere se fare 2 panetti o solo 1.

    Quindi, riprendiamo l’impasto e facciamo nuovamente le pieghe in modo che incorpori aria.

    Stendiamo sul piano di lavoro con un po’ di farina di semola e procediamo nel realizzare il panetto (o i panetti).

    Richiudiamo poi di nuovo ermeticamente e lasciamo lievitare fino al raddoppio.

    Preriscaldiamo il forno a 250º, statico e procediamo intanto alla stesura della nostra pizza.

    Su un tagliere di legno, cospargiamo della farina di semola rimacinata, capovolgiamo il panetto e iniziamo, con i polpastrelli a spingere lungo i bordi, proprio come si fa con la focaccia, e poi procediamo con la stessa operazione per tutto il panetto. Ungiamo una teglia con un po’ d’olio e trasferiamoci l’impasto, allunghiamolo affinché ricopra tutta la teglia e condiamo a piacere.

    Cuociamo prima nella parte bassa del forno e poi in quella alta.

    La nostra pizza sarà pronta quando la vedremo ben dorata sia in superficie che sotto.

    Impiattate e servite!

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Pubblicato da cescafood

Ciao sono Francesca! Ho 24 anni e sono una studentessa di scienze politiche. Mi ha sempre appassionato la cucina e tutto ciò che gira intorno ad essa: la panificazione, la pasticceria! Sono una calabrese DOC, amo il buon cibo, il buon vino e soprattutto il peperoncino piccante che non deve mai mancare a tavola. Se ti piacciono le mie ricette, seguimi!