Vi ricordare dell’insalata di mazzancolle e verdure? Ecco, ho cucinato questi spaghetti con mazzancolle e fagiolini il giorno dopo quella ricetta, e appositamente per finire le mazzancolle e i fagiolini che mi erano rimasti.
Quindi questa è una vera e propria ricetta del riciclo anche se, nella sua semplicità e velocità di realizzazione, si è rivelata un’ottima ricetta da fare apposta, altro che riciclo! E vi dirò, che avendolo pensato prima… avrei potuto cuocere dei tagliolini al posto degli spaghetti, così avrei spacciato la ricetta per una raffinata ricetta della domenica. Ehhh forse devo rivedere le mie doti di marketing! 😃
Be’ dai, visto che oggi è domenica… decidete voi che pasta usare! E a me non rimane che augurarvi Buon Appetito! 🤗
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Altre idee per un primo piatto domenicale?
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per prima cosa mettere a bollire l’acqua per la pasta.
Nell’attesa che l’acqua bolla e mentre cuociono gli spaghetti, cuocere i fagiolini in padella con uno spicchio d’aglio, un filo d’olio e mezzo bicchiere d’acqua.
Per la cottura: sono sufficienti pochi minuti (meno di 10 minuti a seconda della varietà e delle dimensioni dei fagiolini) preferibilmente a coperchio chiuso.
Quando i fagiolini sono quasi cotti, aggiungere le mazzancolle (o gamberi).
Le mazzancolle cuociono in pochi minuti, non più di 5 minuti sono sufficienti: cotture più prolungate possono indurirli.
Aromatizzare con scorza di limone grattugiata.
Scolare la pasta e spadellarla nella padella con fagiolini e mazzancolle.
A piacere aromatizzare con prezzemolo e altra scorza di limone grattugiata.
Facoltativo: io ho voluto dare un tocco anni ’80 al piatto… e ho aggiunto un cucchiaio di panna. 😉😃
Servire subito!
Consigli senza sale
Vi ricordo che io cucino senza sale aggiunto. Se non lo sapete ancora vi invito a leggere questo mio articolo –> Cucinare senza sale, il mio percorso. 🙂
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
– Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
– Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
– Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
– Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
– Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
– Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
– Preferire i cibi freschi.
– Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
– Evitare di portare in tavola la saliera!
– Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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