Siete curiosi di sapere come nasce dal nulla una panpizza con carciofi e patate?
Esattamente così:
Avevo un impasto bell’e pronto che doveva diventare pane, o panini. Uno dei miei consueti, versatili, lievitati settimanali, fatto in metà dose giusto per due. Poi avevo un carciofo – rimasto solo soletto dopo che altri due erano diventati un sugo per la pasta – che ho messo in padella con una patata (perché un solo carciofo pareva poco) con l’idea di cuocerci dentro due uova.
Pane, companatico, verdura, non mancava nulla per una cena equilibrata.
Con l’impasto in mano pronto per essere diviso in panini, mi ispira l’idea di una focaccia. La stendo e… be’, certo che anche una bella pizza alta e soffice con un cornicione alto e soffice non serebbe male neppure lei, quasi quasi…
E mentre sistemo il cornicione mi viene il dubbio: se faccio una pizza, che c’entra poi con le uova ai carciofi?
Ok , vada per una via di mezzo! 🤪
Epilogo: il consorte si è profuso in complimenti tanto gli è piaciuta, questa pizza così soffice da meritarsi di chiamarsi panpizza. E così ho ricomprato un carciofo, e l’ho ripetuta tre giorni dopo. 😊
Infine, siccome oltre ad essere una via di mezzo tra un pane, una pizza e una focaccia, questa panpizza con carciofi e patate ha l’aspetto anche di una torta salata, solo un po’ più ‘gonfia’ delle solite torte salate, è una ricetta adatta all’uscita odierna della rubrica Light and Tasty, che oggi è dedicata, ehi che coincidenza!, alle torte salate. 😃
〰 〰 〰
Per altre idee pizza, panpizza, o focaccia, ecco anche queste ricette 👇
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione25 Minuti
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzionispicchi: 8
- Metodo di cotturaFornelloForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàInverno, PrimaveraPasqua
Ingredienti per 1 panpizza di carciofi e patate
Per l’impasto lievitato:
Per la farcitura:
Strumenti
Passaggi per preparare la panpizza con carciofi e patate
Per l’impasto lievitato:
Versare il licoli (lievito madre liquido) in una ciotola, unire il kefir e l’acqua e mescolare.
Aggiungere le due farine, mescolare dapprima con un cucchiaio poi impastare a mano per qualche minuto fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
MUngere la ciotola con un cucchiaino d’olio e porla in un luogo riparato, coperta con un coperchio o un piatto (oppure metterla dentro al microonde, e in questo caso non occorre coprirla), e lasciar lievitare l’impasto per circa 7 ore.
👉 Il tempo di lievitazione dipende dal licoli, se è poco attivo o se si usa l’esubero possono essere necessarie un paio di ore in più.
👉 Per migliorare l’impasto e la lievitazione è consigliabile fare qualche piega in ciotola (2 o 3 volte, ogni 15-20 minuti) durante la prima ora di lievitazione.
Quando l’impasto è lievitato è consigliabile riporlo in frigo per farlo un po’ raffreddare (anche solo per mezz’ora), da freddo sarà più agevole stenderlo in teglia.
Per il ripieno di carciofi e patate:
Pulire il carciofo: togliere le foglie esterne, pelare il gambo, tagliare a metà il carciofo ed eliminare l’eventuale peluria interna se c’è.
Affettare il carciofo e tagliere a pezzetti il gambo.
Sbucciare la patata e tagliarla a fette sottili.
Affettare la cipolla e tritare lo spicchio d’aglio.
Cuocere in padella (a coperchio chiuso) il carciofo con cipolla e aglio e un giro d’olio per circa 10 minuti, bagnando al bisogno con qualche cucchiaio di acqua calda.
Io ho insaporito con una bella spolverata di timo e maggiorana essiccati, ma si possono usare le erbe aromatiche preferite, ottimo con i carciofi anche solo il classico prezzemolo.
Aggiungere le patate affettate (meglio se sottili così cuociono più in fretta) e proseguire la cottura per altri 10 minuti, sempre a coperchio chiuso e sempre bagnado con poca acqua calda quando necessario.
Stesura, farcitura e cottura:
Ricoprire con un foglio di carta forno il fondo di una teglia con bordo sganciabile (diam. 24 cm).
Trasferire l’impasto lievitato nella teglia e stenderlo con le mani, lasciando il bordo un po’ alto perché possa contenere il ripieno.
Spalmare sulla pasta la ricotta (o altro formaggio spalmabile a piacere).
Il formaggio fresco e la ricotta sono buonissimi fatti in casa, vi consiglio di provare a produrli entrambi. 😉
Poi ricoprire il tutto con i carciofi.
Insaporire con una presa di pepe.
Infine versare sui carciofi l’uovo (precedentemente sbattuto con la forchetta).
Infornare e cuocere a 200°C per circa 25 minuti.
A metà cottura ho tolto il bordo sganciabile della teglia per far cuocere meglio il bordo del panpizza.
La panpizza con carciofi e patate è pronta!
Ottima calda, tiepida e fredda, questa panpizza con carciofi e patate è perfetta per variare il classico sabato-pizza, o come pizza bianca ai carciofi da servire a chi non vuole o non può mangiare il pomodoro.
È un sostanzioso piatto unico ma può anche essere servita a spicchi come antipasto. E in vista delle imminenti festività pasquali, si può mettere nel cestino da picnic il giorno di Pasquetta. 😊
Consigli senza sale
I sali minerali contenuti nel carciofo e il suo sapore caratteristico rendono il carciofo saporito in modo naturale, perciò non solo non occorre salare questa ricetta ma vi consiglio di non buttare le foglie scartate: è sufficiente essiccarle e trasformarle in polvere per ottenere un ottimo insaporitore.
In questo tutorial vi spiego in dettaglio come ottenere la polvere di carciofo.
Mentre in questa ricetta trovate il gomasio al carciofo. 😉
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale e il gomasio.
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
Seguimi!
Nel mio canale WhatsApp e su Instagram, sulla pagina Facebook, in Pinterest e nei miei due gruppi: Il gruppo di Catia, in cucina e oltre e Proprio quello che stavo cercando! e se ti va… iscriviti alla mia Newsletter.
Le altre ricette Light and Tasty:
Carla Emilia: Torta salata ai porri
Claudia: Sfoglia con fagiolini, ricotta e pomodorini
Daniela: Galette con verdure miste
Elena: Torta salata speck, caprino e scarti di broccolo
Milena: Torta salata con cipolle e yogurt
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.
Troppo buono il tuo panpizza, una bellissima trovata!
le variazioni in corso d’opera, sono sempre le ben venute… così si inventano le ricette importanti!! Bellissimo il tuo panpizza!!!
un abbraccio e auguri di buona Pasqua!
Confesso che è il mio modo preferito di cucinare, a casaccio 😂
Buona Pasqua anche a te!
Bello sofficioso questo panpizza con una farcitura davvero golosa.
Un abbraccio e buona settimana.
Ecco il Panpizza che mi ha incuriosito subito dal nome e dall’ aspetto. Brava Catia. Si vede quanto è morbida e gustosa
💛
Da copiare subito! Che buono (e anche bello) questo panpizza 🙂 Buona settimana.