Perciò ora vi do la ricetta, spero piaccia anche a voi! 😀
Da sempre sono stata molto attratta dalle foto dei peperoni ripieni, con tanto di calotta con il gambo, visti su riviste, libri e blog di cucina. Ma per qualche motivo che non so non ho mai voluto provare a cucinarli.
Anzi, sì, un po’ lo so.
Di solito, almeno nei miei ricordi, erano ripieni di riso e l’idea di riempire dei peperoni con il riso non mi ha mai attirato granché. Mi immaginavo di tagliare il peperone e di veder cadere nel piatto tutto il riso sgranato, e non mi piaceva l’idea.
Ma ora che ho provato con il bulgur, che si è comportato più o meno come mi aspettavo dal riso 😆 la cosa non mi è parsa poi così grave! e comunque… devo proprio dire che la bella figura che questi peperoni ripieni di bulgur hanno fatto nel piatto mi ha ampiamente ripagata!
E il prossimo passo… sarà quello di provare con il riso!! Ah ah! 😀
Se non conoscete il bulgur vi spiego brevemente cos’è: è un derivato del frumento di grano duro, ridotto in granella similmente al cuscus ma a grana più grossa. A differenza del cuscus si ottiene da semi germogliati e integrali, perciò è una buona fonte di fibre, oltre che di vitamine e sali minerali. È originario della Turchia, mentre il cuscus dall’Africa.
E ora ecco la ricetta!
Peperoni ripieni di bulgur
Ingredienti
6 peperoni piccoli (oppure 4 grandi)
200 g di bulgur
1 carota
1 gambo di sedano
½ cipolla
½ litro d’acqua (o brodo vegetale)
olive nere a piacere
olio
pepe
Procedimento
Cuocere il bulgur seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Io l’ho cotto in acqua, a cui ho aggiunto un cucchiaino d’olio, per circa 15 minuti. Scolarlo, versarlo in una ciotola e sgranarlo con una forchetta, se necessario.
Lavare e tagliare a tocchetti il sedano e la carota. Tritare nel mixer insieme alla cipolla.
Sciacquare le olive e tritarle grossolamente.
In una padella soffriggere in poco olio il trito di verdure. Per una cucina ancor più dietetica si possono cuocere a coperchio chiuso con l’aggiunta di qualche cucchiaio d’acqua o brodo vegetale. Aggiungere le olive tritate.
Versare nella padella il bulgur e lasciarlo insaporire.
Aromatizzare eventualmente con erbe aromatiche a piacere e con pepe o peperoncino.
Lavare i peperoni.
Tagliare la calotta, togliere i semi e i filamenti e riempire i peperoni con il bulgur alle verdure.
Disporre i peperoni in una pirofila ricoperta di carta forno. L’uso della carta forno consente una cottura leggera, anzi direi dietetica, perché così i peperoni non si attaccano sul fondo della pirofila pur senza aggiungere alcun condimento.
Chiudere i peperoni con la loro calotta.
Cuocere in forno a 180-200 gradi per circa mezz’ora. Togliere le calotte a metà cottura per evitare che si abbrustoliscano troppo.
Il tempo di cottura può essere variabile, non solo in dipendenza del forno, come tengo sempre a precisare, ma anche del vostro gusto personale, in quanto il grado di cottura dei peperoni dipende, secondo me, dal gusto personale.
Varianti:
Questa ricetta è volutamente vegan. Si può trasformare in vegetariana aggiungendo del formaggio a dadini o del grana grattugiato. In questo caso può tranquillamente essere considerato un piatto unico. L’aggiunta di formaggi rende sicuramente il ripieno più compatto.
Naturalmente si possono usare tutte le verdure preferite 😀 e ho già in mente alcuni prossimi esperimenti!
Vi ricordo che io cucino senza sale aggiunto. Se vi state chiedendo il perché 🙂 è tutto raccontato in questo mio articolo.
Se volete, o dovete, ridurre il sale dalla vostra alimentazione vi invito ad iniziare a farlo seguendo questi semplicissimi consigli:
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
- Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
- Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
- Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
- Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
- Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
- Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
- Preferire i cibi freschi.
- Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
- Evitare di portare in tavola la saliera!
- Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
- Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
Vi aspetto anche:
sulla mia pagina Facebook
le mie bacheche Pinterest
la mia Newsletter
e… iscrivetevi al mio gruppo! Il gruppo di Catia, in cucina e oltre