Pizza (margherita e varianti)

La pizza piace a tutti ne sono certa, e se il termine di paragone è la mia famiglia credo sia il piatto preferito al mondo. Per quanto ci riguarda siamo una famiglia “mangiatrice di pizza”… da record, perchè siamo quattro consumatori abituali di pizza di tutti i tipi e di tutti i generi. Ci piace la pizza alta e morbida, ma anche quella sottile e croccante, ci piace la pizza bianca e quella farcita, ci piace la pizza al piatto e quella al taglio e, naturalmente, ci piace la pizza fatta in casa, da me.

I miei figli non si stancano mai della pizza, potrei proporla anche tutti i giorni (e a volte succede  😆 ). Naturalmente la loro pizza preferita è la classica margherita, come penso sia per la maggior parte dei bambini.
E io, per evitare la monotonia e per accontentare i gusti di tutti, di solito ne preparo di svariati tipi: la margherita sempre, ma anche le varianti vengono sempre apprezzate da tutti.

Pizza (margherita e varianti)

Per la pasta, se volete attenervi alla ricetta classica, vi rimando al mio impasto standard, l’impasto che da sempre è, diciamo, il mio “modello-base” (qui). Poi, a volte sperimento variando le farine.
Oggi vi propongo un impasto fatto con farina manitoba, un impasto che secondo me è perfetto per le pizze al piatto.

Ingredienti impasto, versione con manitoba
600 g di farina manitoba tipo 0
1/2 cubetto di lievito di birra
2 cucchiai di olio
350 g di acqua

Per il procedimento potete seguire le stesse spiegazioni che ho dato nella ricetta-base (sempre qui), dove spiego anche come facilitare la lievitazione con il forno a microonde.
In ogni caso, le regole per ottenere un bell’impasto sono solo due: 1) lavorare energicamente per almeno 10 minuti;  2) far lievitare in un ambiente privo di correnti d’aria (dentro al micro secondo me è il posto migliore).

pizza - impasto con manitoba

Per preparare la pizza margherita classica non credo sia necessario elencare gli ingredienti, perché forse è banale dire che ci vogliono mozzarella, passata di pomodoro, olio e origano… sono certa che tutti lo sanno già, vero? 😉

Il procedimento invece sì, questo mi sembra utile.
Stendere la pasta con le mani o con il mattarello nelle forme e nelle dimensioni preferite.
Cospargere la pasta di passata di pomodoro e origano e infornare (io nella parte bassa del forno) a circa 220°.
Dopo 10 minuti toglierla dal forno e farcirla con la mozzarella e un giro d’olio.
Infornare di nuovo (io nella parte alta del forno) fino a leggera doratura della mozzarella (circa altri 10 minuti).

pizza margherita

Tre varianti della margherita

Pizza con pomodoro fresco e mozzarella
In estate non si può resistere alla tentazione di usare il pomodoro fresco (da solo oppure assieme a poca passata di pomodoro). In questo caso mi piace aggiungere la mozzarella dopo la cottura della pizza. E’ una versione molto estiva della margherita.

pizza margherita con pomodoro

Pizza ai due formaggi (mozzarella e scamorza)
La scamorza secondo noi si adatta bene alla pizza. E’ un po’ più saporita della mozzarella e insieme producono un connubio perfetto. Perché non provare?

Pizza ai finti wurstel (cioè con scamorza affumicata)
Questa variante è una nostra invenzione (o ci illudiamo che lo sia!) e l’abbiamo denominata così perché la prima volta che l’ho sperimentata, Fabrizio ha scambiato il profumo di affumicato per profumo di wurstel, e così è rimasta nella storia della nostra famiglia.
Procedere come per la pizza ai due formaggi, sostituendo la scamorza dolce con quella affumicata.
(Vi mostro una foto sola perché nell’aspetto non ci sono differenze evidenti, le differenze si notano nel profumo e nel sapore!).

pizza con scamorza

Varianti senza pomodoro

Pizza con patate e mozzarella (o stracchino)
Chi apprezza la pizza senza pomodoro (come i mie figli) non può non avere una predilezione per questa variante con le patate.
Occorre naturalmente una breve preparazione preliminare, cioè la cottura delle patate. Io in genere le cuocio nel microonde, ma vanno benissimo anche eventuali patate al forno avanzate.
Cospargo la pasta con i pezzi di patate, a volte li schiaccio un po’ con una forchetta, e inforno nella parte bassa del forno. Quando il fondo della pasta diventa rosato, la tolgo dal forno e aggiungo la mozzarella a dadini e del rosmarino (oppure l’origano).
Infornare di nuovo (nella parte alta del forno) fino a leggera doratura della mozzarella (o dello stracchino).

Pizza con patate mozzarella e finti wurstel (cioè scamorza affumicata)
Per accontentare i bambini non poteva mancare una seconda versione ai finti wurstel. La scamorza affumicata è ottima anche con patate e mozzarella (o stracchino).

pizza patate e scamorza

Provatele tutte, vi assicuro che la vostra serata-pizza sarà gustosissima 😉

Buona pizza a tutti!

Venite a trovarmi sulla pagina Facebook di Catia in cucina 🙂 Vi aspetto!

E ora come sempre vi ricordo i miei consigli senza sale:

Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:

  • Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
  • Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
  • Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
  • Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
  • Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
  • Preferire i cibi freschi.
  • Evitare di portare in tavola la saliera!
  • Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.

Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:

  • Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 🙂
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2 Risposte a “Pizza (margherita e varianti)”

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