Infuso di kefir, con bustina o con frutta essiccata

Se siete alla ricerca di idee per aromatizzare il vostro kefir di latte, dovete assolutamente provare l’infuso di kefir, un’idea semplicissima, quasi un uovo di colombo 😀 Ma perché, perché mai non l’ho pensato prima?? Meno male che qualcuno l’ha pensato al posto mio! 🙂

Infatti si tratta di una delle numerose idee che elargisce il gruppo KefirMania e non solo, il gruppo fb a cui sono iscritta fin dall’apertura, e che già in passato mi aveva regalato una ricetta ottima, la panna fermentata, ve la ricordate? Perciò ringrazio chi ha condiviso lì nel gruppo le foto del proprio infuso di kefir perché mi ha dato questa nuova idea per insaporire il mio kefir quotidiano.

Idea che poi si è evoluta anche in una personalizzazione: quella di sostituire la bustina di infuso con la frutta essiccata che produco con il mio fedelissimo essiccatore.

Passo subito alla ricetta dai, che ho delle belle foto da mostrarvi oggi! 🤩

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  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione1 Minuto
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Porzioni1 persona
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaSalutare
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Ingredienti principali

150 g kefir di latte (già fermentato)
1 cucchiaino zucchero (o un sostituto a piacere)

In alternativa:

q.b. frutta essiccata (io homemade)

Preparazione

Che decidiate di usare la bustina o di usare la frutta essiccata, il procedimento è davvero di una semplicità unica:

Con bustina:

Dopo aver filtrato il kefir e averlo messo in un contenitore, o un barattolo, dotato di coperchio, inserire una bustina di infuso nel kefir, avendo cura di lasciare la parte superiore non immersa (e di non immergere il filo).

Chiudere il contenitore con il coperchio e riporlo in frigo per alcune ore (cioè per la cosiddetta seconda fermentazione)

☝ Se non conoscete il kefir potete approfondire l’argomento leggendo questo mio articolo.

Il tempo di riposo può variare secondo la tipologia di infuso, secondo le preferenze individuali, o secondo l’ora del giorno in cui si vuole consumare.

Per poterlo mangiare a colazione dovrà essere messo in infusione la sera prima, per consumarlo di pomeriggio il mio consiglio è di metterlo in infusione al mattino.

Trascorse le ore di infusione, be’ a volte mi è successo di aprire il coperchio e di trovare il kefir ancora tutto bianco, invece poi… meraviglia!!!!, dopo aver mosso un po’ la bustina ecco apparire un succo colorato bellissimo! 😀

Ecco le sequenze nella foto seguente:

Infuso di kefir - steps

Muovere la bustina (come si fa abitualmente con le bustine di tè) eventualmente schiacciarla leggermente con un cucchiaino, mescolare, e gustare l’infuso di kefir all’aroma di… c’è l’imbarazzo della scelta! 😀

A questo punto si può dolcificare a piacere, con zucchero semolato o di canna, con fruttosio o con sciroppo d’agave, ma è ottimo anche non zuccherato.

👉 La scelta di dolcificare o meno dipende anche dal tipo di infuso: ad esempio con quello ai frutti di bosco per me non è necessario, mentre con quello di fragola e ciliegia sì perché per me ha un gusto più asprigno.

Voi che gusto volete provare? Nella lista ingredienti vi ho indicato una confezione ai gusti misti perché esistono davvero tanti infusi diversi e tutti da provare: io le foto di questo articolo ho usato frutti di bosco e ciliegia e fragola, entrambi rossi per poter ottenere il kefir di colore rosa, ma mi piacciono tutti di ogni tipo e colore.

☝ Nella scelta degli infusi c’è chi sconsiglia l’uso di quelli speziati, tipo allo zenzero o curcuma o altre spezie con proprietà antibatteriche, in quanto tali proprietà potrebbero inibire alcuni batteri probiotici presenti nel kefir. Le opinioni al riguardo sono discordanti, c’è anche ci ritiene che in seconda fermentazione nessun alimento o aroma sia proibito. L’alternativa può essere quella di aggiungere eventuali spezie non durante l’infusione ma solo al momento del consumo.

infuso di kefir con bustina

Con frutta essiccata:

Se l’idea di inserire una bustina di infuso nel vostro kefir di latte non vi attrae,

se siete produttori casalinghi di frutta essiccata

e se siete alla ricerca di idee nuove per utilizzarla,

allora provate a mettere in infusione nel vostro kefir la frutta essiccata da voi.

👉 Se possedete l’essiccatore dovrete aver essiccato la frutta almeno il giorno prima. QUI e QUI potete consultare i miei tutorial sull’essiccazione dell’arancia e sull’essiccazione di mele e banane.

Otterrete un kefir meno colorato ma, vi assicuro, dal sapore altrettanto gradevole.

Il tempo di infusione è sostanzialmente lo stesso, ma naturalmente in questo caso occorre valutare il tipo di frutta e la quantità utilizzate, oltre ai gusti personali.

In genere più lungo è il riposo più la frutta rilascia sapore.

infuso di kefir con frutta essiccata

Si accettano proposte gustose!

Farò altre sperimentazioni, ma invito anche voi a sperimentare!

Se avete suggerimenti per arricchire il nostro kefir quotidiano non esitate a scrivermi, così possiamo scambiarci qualche gustosa idea 🙂 Vi aspetto qui nei commenti in coda, oppure sulla pagina Facebook 🙂 e come sempre vi invito anche a visitare le mie bacheche Pinterest.

A risentirci alla prossima ricetta!

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