Sto attraversando un periodo minimal. Ultimente cucino solo cose essenziali con pochi ingredienti e poche complicazioni. Ed è così che sono nate le farifrittatine alla carote, semplicemente aggiungendo delle carote grattugiate ad una pastella di farina di ceci. 😊
È la ricetta giusta per la rubrica Light and Tasty che oggi omaggia le carote, perché è una ricetta decisamente light e per noi golosi di farifrittate anche decisamente tasty. 😋
Vedi anche:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo1 Giorno
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni18-20
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaSalutare
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
per preparare le farifrittatine alle carote
Versare la farina di ceci nell’acqua e mescolare bene per scioglierla.
Far riposare la pastella per almeno un paio d’ore, ma possibilmente anche di più.
Il risposo prolungato rende più digeribile la farina di ceci, ho provato anche a lasciarla in frigo fino al giorno dopo (24 ore) e in effetti confermo che è molto più digeribile.
Aggiungere un filo d’olio nella pastella (facoltativo).
Grattugiare le carote oppure affettarle a julienne.
Si può utilizzare un affettaverdure oppure una semplice grattugia.
Per questa ricetta ho riesumato la grattugia a manovella che usavo anni fa e che da un po’ avevo accantonato, questa:
Un attrezzo, questa grattugia a tre piedi, a cui sono affezionata perché mi ricorda mia nonna, e anche la me stessa di tre decenni fa quando ancora non possedevo nessuno degli elettrodomestici che ho ora. 😀
Ora esistono tante tipologie di grattugie e di affettaverdure, a manovella o elettriche. Se ne state cercando una, le due che ho inserito alla voce Strumenti sono questa a manovella, simile alla mia, e questa elettrica.
Una volta grattugiate (o tagliate a julienne) le carote, si può procedere in due modi, entrambi validi.
Primo metodo: unire le carote grattugiate alla pastella di ceci (dopo il riposo) e aggiungere al tutto le erbe aromatiche e l’aglio tritato.
Secondo metodo: ripassare le carote in padella con l’aglio tritato, le erbe aromatiche e un giro d’olio per qualche minuto per farle insaporire e leggermente appassire, dopodiché lasciarle intiepidire poi unirle alla pastella.
Versare il composto di farina di ceci e carote a cucchiaiate su una padella antiaderente o una crepiera preriscaldata e spennellata con poco olio.
Cuocere le farifrittatine alle carote per alcuni minuti per parte. Il tempo di cottura può variare a seconda dello spessore delle farifrittatine.
Se si vogliono rendere sottili è sufficiente schiacciarle con il dorso del cucchiaio, o una paletta, dopo averle girate.
Servire le farifrittatine alle carote calde, tiepide o fredde.
Ottime anche come finger food da aperitivo.
Ed ecco come sono all’interno:
(mano di Flavia, gentilmente prestata alla sessione fotografica serale 😀)
Variante con aggiunta di zucchine:
Vista l’avversione per certe verdure a cui i miei figli mi hanno da sempre abituata 😅 anche se ora sono dei “bambini” belli che cresciuti io continuo a perseverare nei miei tentativi di nascondere le verdure “di colore verde” 🤭 e stavolta ho provato con le zucchine.
Se avete la necessità di far mangiare le verdure ai vostri figli reticenti, le farifrittate si prestano molto bene allo scopo, poiché il sapore caratteristico dei ceci rimane prevalente.
Tanto che anche Flavia, la anti-zucchiniana di famiglia, ha approvato oh yeah!
Ed ecco le ricette con le carote delle mie colleghe Light and Tasty:
Consigli senza sale
Vi ricordo che io cucino senza aggiungere sale. 😊 Di seguito i miei consigli in pillole:
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
1. Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
2. Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
3. Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
4. Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
5. Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
6. Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
7. Preferire i cibi freschi.
8. Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
9. Evitare di portare in tavola la saliera!
10. Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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Ma sai che è proprio una bella idea quella di utilizzare una pastella di farina di ceci con le verdure per realizzare delle frittatine?
La proverò sicuramente.
Un abbraccio e buona settimana.
Le farifrittate sono la mia ultima passione!
La farifrittata l’adoro e con l’aggiunta di carote è da occhi a cuoricino ^_^
Questa ricetta me la segno.
Un abbraccio
Sono sicura ti piacerà Daniela!
Una ricetta interessante e deliziosa Catia! Segnata!
Baci,
Mary
Grazie cara Mary 😊
Molto piacevole e versatile questa ricetta…e poi non sapevo che il riposo della pastella aiutasse a rendere più digeribile, ne terrò conto. Grazie
Una cosa che ho imparato anch’io da poco (e confermo che è vero)! 😀
Interessante connubio tra legumi e verdure!
🧡