Baci di amaretti a modo mio

Era da parecchio che non facevo un dolce, così oggi ho deciso di rimediare preparando i baci di amaretti, i dolcetti più facili che io conosca.

Lo so, non è un dolce nuovo e sconosciuto, io però ho una mia variante, poteva essere altrimenti? 😃

La mia variante, adottata da anni ormai, dopo la nascita dei miei figli, è con il caffè d’orzo al posto del caffè. Per rendere adatto questo dolcetto anche ai bambini. 😊

Se siete alla ricerca di altri dolcetti simili, per i bambini o per le occasioni adatte ai dolci in versione finger food, qui nel blog potete trovare anche dei tartufini di vario tipo, e anche dei baci di biscotti senza glutine. Date un’occhiata alle seguenti ricette! 👇

baci di amaretti
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Porzioni35 pezzi
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Strumenti

Tazza
Piatto
Vassoio

Passaggi

Preparare il caffè d’orzo nel modo preferito, va benissimo anche quello solubile. Per una confezione di amaretti una tazza di media grandezza è più che sufficiente.

Bagnare un amaretto nel caffè d’orzo e spalmarlo con la crema di nocciole.

👉 Oggi ho provato per la prima volta la crema bicolore, ma in genere uso quella tradizionale. (E per una versione ancor più golosa si può utilizzare un misto di crema di nocciole e mascarpone).

Per il mio gusto personale ho trovato che la crema bicolore sia più dolce, e la cosa è stata decisamente gradita dai miei figli. 😊

Per quanto riguarda la quantità, io metto per ogni bacio circa un cucchiaino (piccolo, da caffè) di crema di nocciole, ma in questo tipo di dolcetto il gusto personale può consentire di abbondare a piacimento

baci di amaretti

Bagnare un secondo amaretto a accoppiarlo al primo (quello spalmato di crema).

☝ Consiglio, per esperienza, di utilizzare caffè d’orzo non caldo, ma tiepido o freddo (non troppo, a temperatura ambiente va bene) e di bagnare l’amaretto velocemente senza tenerlo immerso nel caffè troppo a lungo altrimenti si bagna troppo e poi si rompe.

👉 In alternativa è possibile bagnare i due amaretti già accoppiati, sempre usando caffè freddo per non far sciogliere la crema di nocciole.

Versare la farina di cocco in un piatto.

Rigirare nel cocco i baci di amaretti fino a farli ricoprire bene di cocco.

baci di amaretti

Sistemare i baci di amaretti in un vassoio.

Eventualmente, per una migliore resa scenografica si possono sistemare in pirottini di carta.

Riporre i baci in frigorifero per almeno un’ora (se i vostri figli ve lo consentono!) prima di servirli.

😉 Ma provate anche facendoli riposare più a lungo (magari preparandoli il giorno prima), saranno perfin più buoni! In questo caso vi raccomando di non lasciarli in frigo aperti ma di portli in un contenitore oppure di coprirli con pellicola o stagnola.

baci di amaretti

Slurp!

☕ Ah, naturalmente si può usare il caffè, quello vero, al posto del caffè d’orzo. Ma se avete dei figli piccoli e la pensate come me riguardo l’assunzione della caffeina da parte dei bambini, vi assicuro che la riuscita finale di questi baci di amaretti non vi deluderà, anche usando il caffè d’orzo. 😉

baci di amaretti

Info dieta WW Propoints: Per chi fosse interessato ai punti WW Propoints per questa ricetta, ogni dolcetto – costituito da 2 amaretti + 3 g di crema di nocciole + 1 g di cocco – corrisponde a 2 pp.

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2 Risposte a “Baci di amaretti a modo mio”

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